domenica 18 dicembre 2011

Latina-Spezia 1-2

Reti: 16'pt Papini; 25'pt Babù; 12'st rig. Evacuo

LATINA (4-3-3): Martinuzzi; Merito, Agius, Toninelli, Maggiolini; Berardi, Matute, Babù; Tortori (36'st Ricciardi), Bernardo (15'st Tortolano), Fossati.
All. Ghirotto.
SPEZIA (4-3-3): Russo; Madonna, Lucioni, Murolo, Mora; Buzzegoli (8'st Lollo), Carobbio, Papini; Casoli (40'st Gentili), Evacuo (26'st Ferretti), Testini.
All. Serena.

Arbitro: Saia di Palermo

Note: Ammoniti: Mora, Maggiolini, Murolo, Agius, Papini, Casoli, Madonna. Recupero: 0'(pt), 4'(st). Spettatori: 1000 circa.

Commento: chiusura del girone di andata in trasferta per lo Spezia che trova la seconda vittoria esterna stagionale. Squadre con molte defezioni ma alla fine, anche grazie ad una rosa decisamente più abbondante, è lo Spezia ad avere la meglio. Bianchi in vantaggio poco dopo il quarto d'ora grazie ad un potente rasoterra di Papini abile a raccogliere una sponda di Casoli. Quasi immediato il pari dei padroni di casa: indecisione di Mora e Babù batte Russo in uscita.
Nel secondo tempo iniziano bene i laziali ma è lo Spezia a tornare in vantaggio: Evacuo è vistosamente trattenuto in area di rigore e dal dischetto segna il suo ottavo gol in campionato. Una vittoria che permette allo Spezia di avvicinarsi alla zona Playoff e di trascorrere il Natale guardando con più ottimismo al 2012.

lunedì 12 dicembre 2011

Spezia-Triestina 1-1

Reti: 16'pt rig. Evacuo; 31'st Lima Sola

SPEZIA (4-4-2): Russo; Ferrini, Murolo, Lucioni, Mora; Casoli, Bianco, Buzzegoli, Testini (31'st Vannucchi); Iunco (25'st Ferretti), Evacuo (43'st Lollo).
All. Serena.
TRIESTINA (4-2-3-1): Viotti; D'Ambrosio, Lima Sola, Gissi, Pezzi; Mattielig (33'st Evola), Princivalli; Galasso (45'st Forò), Motta (21'st De Vena), Pinares; Godeas.
All. Galderisi

Arbitro: De Benedictis di Bari

Note: Ammoniti: Lima Sola, Gissi, Mattielig, Casoli, Bianco, Testini, Mora, Lucioni
Spettatori: 4mila circa (1161 paganti+2711 abbonati)

Note: gli aquilotti falliscono l'occasione di centrare il filotto di vittorie che permetterebbe loro di rientrare in zona Playoff. Nel posticipo contro la Triestina meriterebbero l'intera posta ma alla fine si devono accontentare di un punticino che allunga comunque la serie positiva a 6 giornate di campionato. Nella prima frazione lo Spezia va vicino alla rete soprattutto con Buzzegoli che centra prima una traversa e poi chiama Viotti a superarsi con un intervento proprio sotto l'incrocio dei pali. Nel secondo tempo i bianchi concretizzano la superiorità grazie ad un rigore (fiscale il direttore di gara ma ingenuo Viotti) concesso per fallo su Iunco. Dal dischetto Evacuo realizza con un coraggioso cucchiaio. La Triestina imbastisce una reazione con un tiro a lato di Godeas ma il pari è di Lima che trova una girata al volo sugli sviluppi di una punizione dalla fascia. Finale ancora di marca spezzina ma le occasioni create non si trasformano in gol: 1-1 il finale.

mercoledì 7 dicembre 2011

Coppa Italia Lega Pro: Spezia-Cuneo 4-2

Reti: 6'pt Vannucchi, 17'pt e 28'pt rig. Ingari; 10'st Marras, 25'st Lollo, 43'st Marras.

SPEZIA (4-4-2): Conti, Chianese, Enow, Ceniccola, Carobbio, Lucioni, Vannucchi, Lollo (43'st Papini), Mastronunzio (16'st Buzzegoli), Iunco (28'st Ferretti), Marras.
All. Serena
CUNEO : Negretti, Cintoi, Garrone (27'st Cristini A.), Ferri, Lodi, Morabito, Garavelli, Galfre' (33'st Chirico), Persone', Borettaz (13'st Cristini M.), Ingari.
All. Ezio Rossi

Note: Ammoniti: Lodi, Mastronunzio, Galfrè, Borettaz, Marras, Cintoi

Commento: partita combattuta al Picco per questo secondo turno di Coppa di Lega. Gara unica tra Spezia e Cuneo con spazio alle seconde linee. Sembra tutto facile per gli aquilotti che passano dopo 6 minuti grazie ad un tap-in di Vannucchi dopo un suo stesso tiro. Invece il Cuneo prima pareggia con Ingari che insacca in scivolata da pochi passi, poi sempre con Ingari passa in vantaggio su calcio di rigore. Così finisce la prima frazione. Nella ripresa lo Spezia trova subito il pari con Marras che appoggia in rete un passaggio ala bacio di Mastronunzio. Il 3-2 è di Lollo che finalizza una bellissima azione corale mentre è ancora Marras a fisare il 4-2 questa volta su assist di Ferretti. I bianchi accedono alla fase dei triangolari per l'ammissione alle semifinali.

domenica 4 dicembre 2011

Sudtirol-Spezia 1-2

Reti: 1'pt Chinellato, 31'pt Madonna, 43'pt Testini

SUDTIROL (4-2-3-1): Iacobucci; Iacoponi, Kiem, Uliano, Martin; Cascone, Calliari; Fink (18'pt Grea), Chinellato (16'st Albanese), Furlan (20'st Schenetti); Fishnaller.
All. Stroppa.
SPEZIA (4-3-3): Russo; Madonna, Lucioni, Murolo, Ferrini; Bianco, Carobbio, Papini; Casoli (44'st Marras), Evacuo (36'st Vannucchi), Testini (27'st Iunco).
All. Serena.

Arbitro: Luca Barbeno di Brescia

Note: Ammoniti: Carobbio, Lucioni, Papini, Uliano, Russo, Cagliari, Madonna, Vannucchi. Espulsi: 8'pt Iacoponi, 6'st Carobbio. Recupero: 3'(pt)

Commento: dopo 7 mesi lo Spezia torna a vincere in trasferta rimanendo così agganciato alla speranza di rilanciarsi. Serena, che rischiava grosso alla vigilia del match, vede subito le streghe dopo appena un minuto: affondo a sinistra di Fishnaller e Chinellato appoggia in rete da pochi passi. I bianchi però reagiscono nel migliore dei modi e al 9' Carobbio verticalizza per Testini che viene atterrato da Iacoponi appena fuori area. Punizione e rosso per il difensore. Con l'uomo in più la pressione aquilotta aumenta ed il pari giunge poco dopo la mezz'ora grazie ad un preciso sinistro di Madonna da fuori area. Allo scadere della prima frazione poi la rimonta si completa: diagonale di Casoli su cui Iacobucci è approssimativo, irrompe Testini ed insacca.
Nella ripresa si ristabilisce la superiorità numerica quando Carobbio si becca il secondo giallo per un fallo veniale al 8' minuto. Nonostante ciò gli aquilotti legittimano la vittoria creando numerose palle gol, alcune sbagliate incredibilmente, e nel finale per poco non vengono beffati da un colpo di testa di Albanese. Alla fine però è 2-1 per lo Spezia.

domenica 27 novembre 2011

Spezia-Barletta 1-1

Reti: 35'pt rig. Evacuo (S); 32'st Schetter (B)

SPEZIA (4-4-2): Russo; Madonna, Murolo, Lucioni, Ferrini; Casoli (35'st Vannucchi), Papini, Bianco, Testini; Evacuo, Mastronunzio (22'st Iunco).
All. Serena
BARLETTA: Sicignano, Pisani, Pelagias, Guerri (26'st Menicozzo), Mengoni, Migliaccio, Hanine, Cerone (18'st Simoncelli), Di Gennaro, Franchini (11'st Schetter), Mazzeo.
All. Cari

Arbitro: Dei Giudici di Latina

Note: Ammoniti: Evacuo, Pisani, Migliaccio, Franchini, Mengoni, Di Gennaro, Iunco.

Commento: un tempo per uno per un pareggio sostanzialmente giusto. Alla fine, però, esplode la contestazione dei tifosi esasperati dall'ennesima delusione da parte di una squadra costruita per vincere ma relegata nei bassifondi della classifica. Prima frazione che lo Spezia chiude in vantaggio grazie ad un rigore procurato da Testini e trasformato da Evacuo. Barletta troppo rinunictario, Spezia che va vicino al gol in 3 circostanze e chiude in vantaggio. Ripresa che inizia sulla stessa falsariga ma con il passare dei minuti, e anche grazie ai cambi di mister Cari, gli ospiti alzano il baricentro mentre lo Spezia arretra vistosamente il proprio raggio d'azione. Così, su un corner dalla destra, il piccolo Schetter trova il tempo giusto e batte di testa Russo: 1-1. L'assalto finale produce due occasioni per lo Spezia ma nè Vannucchi nè Iunco trovano il gol vittoria.

domenica 20 novembre 2011

Bassano-Spezia 0-0

BASSANO: Grillo, Martina, Ghosheh, Caciagli, Basso, Scaglia, Mateos, Morosini (20'st Proietti),Longobardi, Ferretti D., Guariniello (30'st Gasparello).
All. Jaconi
SPEZIA (4-3-1-2): Russo; Madonna, Bianchi (1'st Rivalta) (28° st Casoli), Murolo,Ferrini; Papini, Carobbio, Bianco; Buzzegoli (12'st Testini); Evacuo, Mastronunzio.
All. Serena

Arbitro: Minelli di Varese

Note: Ammoniti: Buzzegoli, Morosini

Commento: ancora una volta lo Spezia non riesce a portare via l'intera posta da un campo esterno. Questa volta, però, a differenza delle precedenti apparizioni, la squadra di Serena fatica più del dovuto e alla fine è probabilmente il Bassano a rammaricarsi per le occasioni buttate. Il tecnico aquilotto si è affidato ad un rombo di centrocampo per poter sfruttare le qualità di Carobbio e Buzzegoli supportati da Bianco e Papini. Il migliore dello Spezia, però, alla fine è risultato Russo che in almeno due occasioni ha salvato il risultato. Continua quindi l'astinenza dello Spezia dalla vittoria esterna, fatto questo che sta diventando decisamente grave per una squadra con le ambizioni degli aquilotti.

domenica 13 novembre 2011

Spezia-Prato 1-0

Reti: 23'pt rig. Evacuo (S)

SPEZIA (4-4-2): Russo; Bianchi, Lucioni, Murolo, Enow (1'st Rivalta); Madonna, Papini, Buzzegoli, Casoli (19'st Testini); Mastronunzio (31'st Carobbio), Evacuo.
All. Serena
PRATO: Layeni, Manucci, De Agostini, Fogaroli, Patacchiola, Lamma, Geroni (14'st Varutti), Piantoni (33'st Alberti), Vieri (1'st Silva Reis), Pisanu, Benedetti.
All. Esposito

Arbitro: Cifelli di Campobasso.

Note: Ammoniti: Fogaroli, Enow, Layeni, Lucioni, Testini, Pisanu. Paganti 1823, abbonati 2711.

Commento: lo Spezia continua a non brillare sul piano del gioco ma contro il Prato contava vincere e i 3 punti arrivano, anche meritati, al termine di una partita non trascendentale. I toscani non si vedono praticamente mai dalle parti di Russo mentre lo Spezia crea una serie di occasioni per passare. Così in avvio è Evacuo a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa. Al' 23' lo stesso centravanti, vistosamente trattenuto da Patacchiola, va giù in area e trasforma il conseguente rigore: per l'ex centravanti di Benevento e Avellino è il centesimo gol in carriera. Spezia ancora vicino alla rete con Casoli e con Papini che però non inquadrano lo specchio. Nella ripresa non molte emozioni con un Prato incapace di rendersi pericoloso ed uno Spezia non abbastanza arrembante per trovare il raddoppio. L'unico vero brivido è un bolde scagliato da centro area ancora da Evacuo: respinge Layeni d'istinto. Tre punti preziosi per gli aquilotti ma è presto per dire se si è davvero voltato pagina.

mercoledì 9 novembre 2011

Coppa Italia Lega Pro: Virtus Entella-Spezia 1-3

Reti: 21'pt Marras (S), 44'pt Chiarabini (V), 17'st Ferretti (S), 31'st Bianchi (S)

VIRTUS ENTELLA: Otranto, Falcier, Fantoni, Favret, Villagatti (1'st Bertoli), Russo, Chiarabini (57' Dolce), Cargiolli, Rosso (1'st Lenzoni), Ciarcia', Serlini.
Allenatore Prina
SPEZIA (4-3-1-2): Conti; Chianese, Enow, Lucioni, Ferrini; Lollo (14'st Bianchi), Carobbio (1'st Buzzegoli), Bianco; Vannucchi; Marras, Ferretti (28'st Mastronunzio).
All. Serena

Arbitro: Monaco di Tivoli

Commento: lo Spezia centra la prima vittoria stagionale in trasferta anche se si tratta solo di Coppa Italia di Lega Pro. A Chiavari contro l'Entella brilla soprattutto la stella di Marras, gioiellino della Berretti aquilotta. E' lui a sbloccare il risultato nella prima frazione ed a colpire un palo nella ripresa. Sul finire di primo tempo il pareggio di Chiarabini. Nella ripresa è Ferretti a riportare avanti i bianchi con un colpo di testa mentre è Bianchi a chiudere il match. Nel prossimo turno la squadra di Serena si troverà di fronte il Cuneo.

domenica 6 novembre 2011

Feralpisalò-Spezia 1-1

Reti: 25’ pt Evacuo; 10’ st Tarallo (rig.)

FERALPISALO’ (4-3-3): Branduani; Turato, Leonarduzzi, Camilleri, Cortellini; Sella, Drascek, Fusari; Bianchetti (9’ st Tarallo), Defendi (45' st Sala), Tarana.
All. Remondina.
SPEZIA (4-4-2): Russo; Bianchi, Lucioni, Murolo, Ferrini; Madonna (36’ st Vannucchi), Papini (19’ st Buzzegoli), Bianco, Casoli; Evacuo, Mastronunzio (22’ st Ferretti).
All. Serena.

Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo

Note: spettatori 500 circa. Ammoniti Leonarduzzi, Tarana, Drascek, Camilleri, Bianco, Evacuo, Bianchi.

Commento: nonostante una prestazione più convincente rispetto a quella delle ultime trasferte, lo Spezia rimanda ancora l'appuntamento ci la prima vittoria esterna della stagione. Dopo una settimana di ritiro in veneto, iniziata già al termine della gara persa in casa col Portogruaro, i bianchi non vanno oltre il pari con la Feralpisalò. La squadra di Serena comanda le operazioni fin dall'inizio e al 25' Evacuo porta in vantaggio gli aquilotti. Poco dopo Mastronunzio a tu per tu con Branduani si vede respingere la conclusione sul primo palo. Su un terreno pesante la strada sembra in discesa ma ad inizio ripresa, su un cross forse innocuo Bianco incoccia la sfera col braccio largo: è il sesto rigore contro lo Spezia in undici gare. Dal dischetto Tarana non sbaglia. Nonostante la doccia gelata lo Spezia continua a collezionare occasioni ma la palla, di entrare, non sembra averne più voglia.

domenica 30 ottobre 2011

Spezia-Portogruaro 0-2

Reti: 2pt' Corazza; 37'st Luppi

SPEZIA (4-4-2): Russo; Enow (27'st Vannucchi), Lucioni, Murolo, Ferrini; Madonna, Bianco, Papini, Casoli (1'st Testini); Evacuo (1'st Ferretti), Mastronunzio.
All. Serena
PORTOGRUARO: Bavena, Regno, Pondaco, Herzan, Cristante, Fedi, Lunati, Coppola, De Sena (11'st Della Rocca), Salzano (33'st Luppi), Corazza (23'st Giacobbe).
All. Rastelli

Arbitro: Caso di Verona

Note: Ammoniti: De Sena, Fedi, Papini, Madonna, Bianco, Pondaco, Lunati, Herzan, Murolo. Espulso Lunati. Spettatori paganti 2036 + 2711 abbonati.

Commento: seconda sconfitta consecutiva per uno Spezia in netta difficoltà. Grande cordoglio prima del via durante il minuto di silenzio per commemorare i morti nella recente alluvione in Val di Vara e nelle Cinque Terre. Poi si gioca, nonostante la decisione di far disputare comunque la partita non sia piaciuta alla tifoseria aquilotta. Passano 75 secondi ed un errato disimpegno di Lucioni permette a Corazza di fulminare dal limite Russo. E' un avvio shock e i bianchi ci mettono diversi minuti per riprendere il filo del match. Per tutto il primo tempo le offensive aquilotte sono sterili ed il Portogruaro bada a difensersi. Nella ripresa Serena inserisce Testini e Ferretti e la musica cambia. Soprattutto Testini semina lo scompiglio e crea occasioni a ripetizione. Su una di queste viene atterrato in area ottenendo il penalty. Un po' a sorpresa va sul dischetto Ferretti e non Mastronunzio, ma il tiro dell'ex pavese è deviato dall'ottimo Bavena. Proprio il giovane estremo difensore degli ospiti è protagonista di interventi super e quando non ci arriva lui ci pensa qualche difensore appostato sulla linea. Proprio come a due minuti dal termine quando una conclusione in mischia di Lucioni viene respinta da un difensore, la palla finisce sui piedi di Luppi che parte in 'coast to coast' e conclude alle spalle di Russo. Poi ci sono i titoli di coda. E tanti tanti fischi...

domenica 23 ottobre 2011

Carrarese-Spezia 2-1

Reti: 37’ pt Bianco; 19’ st Gaeta (rig.), 43’ st Corrent (rig.).

CARRARESE (4-4-2): Nocchi; Piccini, Anzalone, Benassi, Vannucci; Orlandi, Corrent, Taddei, Giovinco, Gaeta (28’ st Merini), Cori (41’ st Pacciardi).
All. Sottili.
SPEZIA (4-4-2): Russo; Rivalta, Lucioni, Murolo, Ferrini; Madonna, Papini, Bianco (12’ st Buzzegoli), Casoli (37’ st Testini); Iunco (13’ pt Mastronunzio), Evacuo.
All. Serena.

Arbitro: Coccia di San Benedetto del Tronto

Note: spettatori paganti 5.400. Ammoniti Gaeta, Rivalta, Bianco

Commento: con un incredibile crollo nell'ultima mezzora lo Spezia getta al vento la possibilità di vincere allo stadio dei Marmi. Esce invece a mani vuote nel derby contro una Carrarese tutta cuore che ribalta nel finale il risultato. Gara dura e spezzettata, ne fa subito le spese Iunco che dopo 10 minuti deve uscire dopo un'entrata killer di Taddei, nemmeno ammonito. Lo Spezia prova a fare la gara, la Carrarese non sembra in grado di impensierire la retroguardia ospite. Non molti gli spunti di cronaca fino al 47' quando Bianco risolve una mischia in area marmifera.
Nella ripresa non sembra, almeno inizialmente, cambiare la musica. Mastronunzio si libera in area e spedisce un diagonale a lato poi, dal quarto d'ora la Carrarese cambia ritmo ed alza il baricentro. Lo Spezia non riesce più a ripartire ed il pari non tarda ad arrivare: trattenuta di Lucioni su Cori, rigore. Gaeta non fallisce. L'inerzia della gara è ormai nelle mani della Carrarese che nel finale trova, sempre su penalty, la rete del 2-1 con Corrent. I bianchi avrebbero la palla per il pareggio ma Mastronunzio di testa colpisce debole e centrale.

domenica 16 ottobre 2011

Spezia-Pergocrema 2-0

Reti: 44'pt Casoli, 21'st Evacuo

SPEZIA (4-4-2): Russo; Rivalta, Lucioni, Murolo, Enow (10'st Pedrelli); Madonna, Papini, Bianco (39'st Lollo), Casoli; Evacuo (25'st Mastronunzio), Iunco.
All. Serena
PERGOCREMA (4-4-2): Concetti; Cuomo, Doudou (25'st Gritti), Sembroni, Rizza; Rizzo (15'st Adeleke), Romondini, Angiulli, Delgado; Inacio Pià (1°st Di Mario), Guidetti.
All. Brini.

Arbitro: Fabbri di Ravenna

Note: Ammoniti: Iunco, Rizza, Rivalta, Papini, Angiulli. Espulso: 31'st Guidetti. Recupero: 1'(pt), 4'(st). Spettatori: 5mila circa (2072 paganti +2711 abbonati).

Commento: lo Spezia più bello di questo avvio di stagione si sbarazza della capolista Pergocrema con un gol per tempo ma alla fine il risultato avrebbe potuto essere ben più rotondo, viste le tante occasioni create dalla squadra di Serena. Aquilotti pericolosi soprattutto sulle corsie esterne con Casoli e Madonna grandi protagonisti. Dopo 3 minuti già il primo brivido: cross di Bianco e testa di Sembroni con palla che rimbalza sulla traversa della propria porta. Gli attacchi sono tambureggianti ma il Picco può esplodere solo all'ultimo minuto del primo tempo: ennesimo cross di Madonna, deviazione ravvicinata di Iunco che finisce sul palo, riprende Evacuo ma il suo tiro è respinto dalla difesa alla disperata, infine è Casoli a trovare il varco giusto per l'1-0.
Nel secondo tempo due occasioni per Iunco poi, al 20', Evacuo lancia Iunco che si invola verso la porta, converge, salta un avversario e serve ancora Evacuo che insacca il 2-0. Lo Spezia potrebbe dilagare ma Casoli, a porta sguarnita, trova solo il palo. Finisce con il pubblico del Picco finalmente euforico e già 'concentrato' sul derby di domenica prossima a Carrara.

mercoledì 12 ottobre 2011

Lanciano-Spezia 0-0

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Aridità; Vastola, Massoni, Amenta, Mammarella; D'Aversa, Volpe, Aquilanti (32'st Margarita); Turchi (24'st Chiricò), Pavoletti, Titone (36'st Improta).
All. Gautieri.
SPEZIA (4-4-2): Russo; Rivalta, Lucioni, Murolo, Ferrini; Madonna (33'st Testini), Lollo, Bianco, Casoli; Iunco (43'st Ferretti), Mastronunzio (20'st Evacuo). All. Serena.

Arbitro: Merlino di Udine

Note: Ammoniti: Madonna, Casoli, D'Aversa, Lollo. Recupero: 1'(pt), 3'(st)

Commento: il primo punto esterno arriva per lo Spezia nel turno infrasettimanale di Lanciano, al termine di una gara non entusiasmante. Per i bianchi la priorità era quella di non uscire a mani vuote visto il trend negativo fin qui lontano dal Picco, per il Lanciano necessario interrompere le miniserie negativa di due sconfitte consecutive. Di qui, probabilmente, l'atteggiamento particolarmente guardingo delle due squadre che ha determinato una prima frazione praticamente senza veri spunti di cronaca. Ripresa leggermente più viva con lo Spezia che prova con un pizzico di convinzione in più a fare sua la gara. In realtà l'unica vera occasione da gol dell'intero incontro capita a Madonna che conclude a rete da buona posizione ma Aridità salva il risultato: 0-0.

domenica 9 ottobre 2011

Spezia-Trapani 2-0

Reti: 7'pt Iunco, 34'pt Madonna

SPEZIA (4-4-2): Russo; Rivalta, Lucioni, Murolo, Ferrini; Madonna, Papini, Bianco (22'st Lollo), Vannucchi; Evacuo (43'st Testini), Iunco (14'st Mastronunzio).
All. Serena
TRAPANI: Castelli, Priola, Daì (32'st Ficarotta), Pagliarulo, Filippi, Provenzano (9'st Tedesco), Barraco, Caccetta, Abate, Gambino, Madonia.
All. Boscaglia

Arbitro: Borriello di Mantova

Note: ammoniti: Bianco, Gambino, Madonia, Lollo, Russo, Lucioni, Ferrini. Spettatori 4.700 circa.

Commento: Serena, buona la prima. Questo il verdetto al termine del vittorioso match contro il Trapani, squadra organizzata ed agonisticamente difficile da affrontare. Lo Spezia mette in campo ciò che chiede il nuovo tecnico, in primis sacrificio e spirito di gruppo. Ne nasce una gara combattuta nella quale lo Spezia questa volta trova presto la chiave per indirizzare l'inerzia a proprio favore: al 7' angolo di Vannucchi e testa di Iunco che sbuca dalle retrovie, 1-0. Il Trapani non sta a guardare anche se in realtà fatica ad avvicinarsi all'area aquilotta, tanto che l'unica occasione del primo tempo per i siciliani è un tiro di Gambino dai 25 metri che Russo toglie dall'incrocio. Dopo un colpo di testa fuori di Evacuo, al 34' il raddoppio: è ancora Iunco che lavora un pallone al limite, tocco intelligente per l'accorrente Madonna il cui destro potente e preciso termina la corsa sotto l'incrocio opposto. Tutto molto bello.
Nella ripresa, però, la musica cambia e già al 6' Madonia colpisce la traversa. Il Trapani attacca mentre lo Spezia si chiude e gioca in contropiede. Un paio di brividi sulla schiena di Russo li fanno correre Madonia e Tedesco ma alla fine la porta dei bianchi resta imbattuta. Per Serena un risultato importante e molto lavoro per riportare lo Spezia a lottare per l'obiettivo prefissato.

domenica 2 ottobre 2011

Cremonese-Spezia 3-2

Reti: 7’ pt Evacuo, 22’ pt Le Noci (rig.), 33’ pt Minelli; 1’ st Rabito (rig.), 16’ st Mastronunzio (rig.).

CREMONESE (4-3-3) G. Bianchi; Semenzato, Rigione, Minelli, Favalli (22’ st Sales); Fietta, Pestrin, Dettori; Nizzetto (46’ pt Rabito), Musetti (26’ st Bocalon), Le Noci.
All. Brevi.
SPEZIA (4-4-2) Russo; A. Bianchi (20’ st Marchini), Lucioni, Murolo, Pedrelli; Madonna, Papini (8’ st Bianco), Lollo, Casoli; Mastronunzio, Evacuo (36’ pt Vannucchi).
All. Gustinetti.

Arbitro: Aureliano di Bologna (assistenti Valeriani di Ravenna e Pennacchio di Faenza).

Note: spettatori 4.310 (2.661 paganti). Ammoniti Dettori, Lucioni, Pestrin, Papini, Murolo. Recupero 3’ e 5’.

Commento: cambia in parte la prestazione, meno negativa che nelle precedenti trasferte, ma non il risultato. Lo Spezia incappa nella terza sconfitta in altrettante trasferte e si complica maledettamente la posizione di Gustinetti sulla panchina dello Spezia. Come già in altre occasioni l'approccio degli aquilotti è piuttosto buono e in questo caso ci scappa pure il gol: Lollo ruba palla e serve Evacuo che dal limite fulmina Bianchi in diagonale. I padroni di casa sbandano e Mastronunzio in due circostanze potrebbe raddoppiare. Alla prima occasione, però, la Cremonese pareggia: intervento fuori tempo di Lucioni su Le Noci e calcio di rigore che lo stesso attaccante grigiorosso trasforma. Passano poco più di 10 minuti e Minelli, su angolo, trova il tempo per battere a rete: 2-1 Cremonese.
Ripresa, basta un minuto per chiudere l'incontro. Stavolta è Murolo ad atterrare Musetti, con Rabito che trasforma dagli 11 metri. Lo Spezia si getta in avanti e resta in gara con il terzo penalty della giornata. Mastronunzio trasforma. Il forcing finale produce alcune palle gol non sfruttate mentre una trattenuta su Mastronunzio avrebbe potuto sancire il quarto rigore. Non così per l'arbitro che dopo 5 minuti di recupero ha chiuso le ostilità. Per Gustinetti una storia senza lieto fine.

domenica 25 settembre 2011

Siracusa-Spezia 3-1

Reti: 11’ pt e 26’ st (rig.) Fofana, 13’ st Mancosu, 22’ st Evacuo.

SIRACUSA (4-3-3) P. Baiocco; Giordano, Ignoffo, Fernandez, Capocchiano (26’ pt Pippa); Lucenti, D. Baiocco, Spinelli; Longoni (27’ st Bongiovanni), Fofana (36’ st Montalto), Mancosu.
All. Sottil
SPEZIA (4-2-3-1) Russo; Bianchi (7’ st Marchini), Lucioni, Rivalta, Pedrelli; Buzzegoli (27’ st Papini), Bianco; Madonna, Vannucchi (7’ st Evacuo), Casoli; Mastronunzio.
All. Gustinetti

Arbitro: Pairetto di Nichelino

Note: ammoniti Bianchi, Fernandez, Lucenti, Pedrelli, Spinelli, Evacuo, Bongiovanni, Rivalta.

Commento: altra scoppola in esterna per lo Spezia. Questa volta è il Siracusa a maltrattare gli uomini di Gustinetti che a dire il vero, nei primissimi minuti, sembravano entratio in campo con il giusto approccio mentale. Come già successo a Frosinone, però, alla prima occasione i bianchi sono stati puniti: colpo di testa di Fofana e Russo battuto. La reazione non è efficace e nella ripresa Mancosu raddoppia con una conclusione dal limite. Gustinetti getta nella mischia Evacuo con Mastronunzio e proprio l'ex Benevento accorcia le distanze a metà del secondo tempo. Le speranze però durano solo 4 minuti perchè un dubbio contatto Marchini - Fofana causa il rigore che lo stesso attaccante del Siracusa trasforma.

mercoledì 21 settembre 2011

Spezia-Piacenza 3-0

Reti: 12'pt Bianchi, 31'pt aut.Parola; 10'st Bianchi.

SPEZIA (4-2-3-1): Russo; Rivalta, Bianchi, Lucioni, Pedrelli; Buzzegoli, Carobbio (2'pt Bianco); Madonna, Vannucchi (27'st Marchini), Iunco (30'st Casoli); Evacuo.
All. Gustinetti
PIACENZA (4-3-1-2): Cassano; Avogadri, Visconti (1'st Melucci), Di Bella, Calderoni; Marchi, Parola, Foglia (1'st Lisi); Guzman; Guerra, Volpe (37'st Esposito).
All. Monaco

Arbitro: Peretti di Verona

Note: Ammoniti: Marchi, Visconti, Guerra, Lucioni. Spettatori 4200 circa

Commento: lo Spezias centra la prima vittoria del suo campionato contro il Piacenza. L'ambiente chiedeva alla squadra un atteggiamento più deciso rispetto a quello mostrato nelle prime due gare ed in effetti l'approccio alla gara è stato quello giusto. Buono l'avvio con un paio di occasioni prima del gol del 12' minuto: punizione di Buzzegoli e colpo di testa vincente di Bianchi, tutto solo in mezzo all'area. Il Piacenza, in attesa di rinforzi in attacco, è Guzman e poco altro così sul finale di tempo arriva il raddoppio con una bella azione corale rifinita dal cross di Madonna deviato nella propria porta da Parola nell'intento di anticipare Evacuo.
Nel secondo tempo la musica non cambia ed è ancora Bianchi, sempre su imbeccata di Buzzegoli dalla bandierina, a trovare la doppietta personale ed il 3-0 finale. In attesa di ulteriori riprove (leggi doppia trasferta di Siracusa e Cremona), per il momento può bastare così.

domenica 11 settembre 2011

Frosinone-Spezia 3-2

Reti: 17′pt Baccolo, 41′pt Iunco, 43′pt, 16'st Aurelio; 49'st Bianchi

FROSINONE (5-3-2): Nordi; Catacchini, Stefani, Biasi, Guidi, Vitale; Frara, Beati, Baccolo (46’pt Miramontes); Bonvissuto (39’st Ganci), Aurelio (19’st Manzoni).
All.: Sabatini
SPEZIA (4-2-3-1): Russo; Rivalta (19’st Casoli), Bianchi, Lucioni, Pedrelli; Carobbio, Buzzegoli; Madonna, Iunco, Testini (14’st Mastronunzio); Evacuo (26’st Vannucchi).
All.: Gustinetti.

Arbitro: Roca (Foggia)

Note: Ammoniti: Biasi, Aurelio, Mastronunzio, Vitale e Bianchi.

Commento: lo Spezia incappa nella prima sconfitta stagionale e rende il suo avvio di stagione tutto in salita. Il Frosinone lascia alla squadra di Gustinetti uno sterile possesso palla, attendendo con 5 difensori ma colpendo al momento più opportuno. Al 17' Baccolo di testa sblocca il risultato, Iunco rimedia di testa su sponda di Bianchi ma dopo due minuti lo stesso terzino consegna ad Aurelio la palla del 2-1 in un malinteso con Russo. Nella ripresa i padroni di casa trovano ben presto la terza rete ancora con Aurelio che, con un' incursione centrale, fa a fette la retroguardia spezzina partendo da centrocampo. Inutile nel recupero la rete di Bianchi che rende solo la sconfitta meno pesante a livello numerico.

domenica 4 settembre 2011

Spezia-Andria 0-0

SPEZIA (4-2-3-1): Russo; Bianchi (28'st Vannucchi), Lucioni, Murolo, Rivalta; Bianco (17'st Buzzegoli), Carobbio; Madonna, Iunco, Testini (11'st Casoli); Mastronunzio.
All. Gustinetti
ANDRIA: Spadavecchia, Pierotti, De Giorgi, Arini, Cossentino (40'st Cipriani), Zaffagnini, Manco (11'st Comini), Paolucci, Del Core, Innocenti, Minesso (22'st Contessa).
All. Di Meo

Arbitro: Penno di Nichelino

Note: Ammoniti: Testini, Cossentino, Del Core, Arini, Manco, Cipriani. Spettatori 5427

Commento: la prima di campionato sul nuovo manto in sintetico del Picco riserva una mezza delusione per i quasi 6000 del Picco. I bianchi non vanno oltre lo 0-0 contro un Andria ben disposto in campo da mister Di Meo, e dire che la partita sembrava mettersi in discesa nel primo quarto d'ora con gli aquilotti vicini al gol in almeno tre occasioni con Carobbio, Mastronunzio e Testini. Passata la sfuriata però, gli ospiti hanno preso le misure allo Spezia impedendo ai ragazzi di Gustinetti di sviluppare un gioco fluido. Nonostante tutto i bianchi creano diverse occasioni anche nella ripresa, clamorosa quella doppia capitata a Mastronunzio e Iunco respinta dalla difesa pugliese quando il gol sembrava cosa fatta. E lo 0-0 non cambia fino alla fine.

domenica 14 agosto 2011

Bari-Spezia 1-0 (Coppa Italia Tim II turno)

Rete: 48'st Masiello

BARI (4-3-3): Lamanna; Cremenzi, Borgherse, Dos Santos, Masiello; Bellomo (1'st Scavone), Donati, Rivaldo; Forestieri, Caputo (18'st Stoian), Marotta.
All. Torrente
SPEZIA (4-2-3-1): Russo; Bianchi, Lucioni, Murolo, Pedrelli; Carobbio, Papini; Marchini (31'pt Bianco), Iunco (24'st Ferretti), Madonna; Evacuo (36'st Buzzegoli).
All.: Gustinetti

Arbitro: Baratta di Salerno

Note: Ammoniti Iunco, Papini, Lucioni, Crescenzi. Espulso all'89' Lucioni per doppia ammonizione. Spettatori: 3800 circa.

Commento: Il Bari trova solo al 3' minuto di recupero la chiave per avere la meglio su un bello Spezia. Decide un gol di Masiello che riprende una respinta del palo su punizione di Rivaldo. Bene lo Spezia in avvio di gara poi sale di tono il Bari che in ogni caso non crea grossi grattacapi alla difesa aquilotta. Nel secondo tempo ci prova Donati, che trova pronto Russo, cui risponde Carobbio senza fortuna. Tuttavia è proprio lo Spezia ad avere a pochi minuti dal termine la palla che varrebbe la qualificazione ma il tiro ravvicinato di Ferretti è parato da Lamanna con una prodezza. Così lo Spezia, che rimane in 10 per l'espulsione di Lucioni ad un soffio dalla fine, cade proprio all'ultimo tuffo, affossato dal tap-in di Masiello.

sabato 6 agosto 2011

Spezia-Valle d'Aosta 3-0 (Coppa Italia Tim I turno)

Reti: 26'pt Papini, 42'pt Iunco; 47'st Evacuo

SPEZIA (4-2-3-1): Russo; Marchini, Bianchi (dal 9'st Rivalta), Lucioni, Pedrelli; Papini (dal 20' st Buzzegoli), Carobbio; Madonna, Iunco (dal 25'st Cesarini), Casoli; Evacuo.
All. Gustinetti.
VALLE D'AOSTA: Garino, Bocca (dal 18'pt Micarelli), Scala, Lazzeri, Guidi, Ippolito (dal 10'st Pramotton), Pierobon (dal 38'st Varvelli), Sacco, Lo Bosco, Cusano, Bettini.
All. Zichella.

Note: Spettatori 3000 circa. Ammoniti: Lo Bosco, Papini

Arbitro: Fabbrini di Livorno

Commento: Al Miro Luperi di Sarzana lo Spezia disputa la prima gara ufficiale della stagione. Davanti a 3000 spettatori gli uomini di Gustinetti centrano il passaggio del turno contro un Valle d'Aosta (Serie D) che fa da buon sparring partner. Partono discretamente gli ospiti, rispondendo con un paio di buone azioni di contropiede alle iniziative aquilotte. Carobbio spreca da buona posizione, poi Bettini impegna Russo. Tuttavia lo Spezia inizia ben presto a macinare gioco e con esso le occasioni da gol. Alla fine tocca a Papini dal limite trovare il varco giusto per il vantaggio. Il raddoppio viene sfiorato a più riprese ma giunge solamente a fine primo tempo quando Iunco, con uno splendido destro al volo su cross di Madonna, insacca sotto l'incrocio.
Ripresa dai ritmi più compassati ed è sempre l'undici del Gus a cercare con regolarità la via della rete. Il 3-0 finale porta la firma di Evacuo che ribadisce in rete una punizione di Carobbio respinta dal palo.
Spezia al secondo turno contro il Bari al San Nicola.

domenica 15 maggio 2011

Lumezzane-Spezia 2-1

Reti: 2’ Bradaschia, 23’ pt Finazzi, 29’ pt Colombo.

LUMEZZANE (4-4-2) Di Gennaro; Luciani, Pisacane, Checcucci, Bencivenga (1’ st Zanardini); Finazzi, Calliari, Dadson, Bradaschia; Inglese (16’ st Volpato-30’ st Prevacini), Ferrari.
All. Nicola.
SPEZIA (4-3-3) Conti; Bianchi, Buscaroli, Comazzi, Marchini; Padoin, Buzzegoli (30’ st Boldrini), Herzan (43’ pt Lollo); Basso, Colombo, Chianese (1’ st Casoli).
All. D'Adderio.

Arbitro: Coccia di San Benedetto del Tronto

Note: ammoniti Pisacane, Inglese e Marchini. Recupero 2’ e 4’.

Commento: le residue speranze di un clamoroso aggancio ai Playoff svaniscono già a metà primo tempo ma per lo Spezia c'è la consolazione che, in base agli altri risultati, nemmeno una vittoria gli avrebbe permesso di centrare l'impresa. E' uno Spezia diverso da quello delle ultime apparizioni della gestione D'Adderio e così ne approfitta un buon Lumezzane che indirizza il match con i gol di Bradaschia e Finazzi. E' Colombo, alla terza marcatura stagionale, a tenere vivo l'incontro ma il 2-1 sarà anche il risultato finale. Per lo Spezia un seso posto che, viste le tante vicissitudini, ha un sapore molto amaro: con davvero poco in più i Playoff, distanti solo 3 punti, sarebbero diventati realtà.

domenica 8 maggio 2011

Spezia-Sorrento 2-1

Reti: Padoin (Sp) al 26 p.t.; Pignalosa (So) al 5’, Casoli (Sp) al 37’ s.t.

SPEZIA (4-3-3): Conti; Bianchi, Buscaroli, Comazzi, Marchini; Padoin (dal 29’ st Casoli), Buzzegoli, Herzan; Chianese (dal 13’ s.t. Colombo), Cesarini, Basso (dal 21’ s.t. Lollo).
All. D’Adderio.
SORRENTO (4-4-2): Rossi; Vanin, Terra, Di Nunzio, De Giosa (dal 29’ st Angeli); Erpen, Togni, Armellino (dal 25’ s.t. Esposito), Manco; Pignalosa (dal 25’ s.t. Bonvissuto), Carlini.
All. Simonelli.

Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino.

Note: spettatori 3200 circa per un incasso di 24.027 euro. Ammoniti Pignalosa, Vanin, Marchini e Cesarini. Recupero 2’ e 4’.

Commento: lo Spezia chiude la stagione interna con una vittoria che, almeno in teoria, lascia uno spiraglio per agguantare nell'ultimo turno il quinto posto. Contro il Sorrento i bianchi disputano un gran primo tempo e chiudono in vantaggio grazie alla rete di Padoin che incorna un cross di Basso smarcato da un colpo di tacco di Cesarini. Nella ripresa la musica cambia ed il Sorrento trova subito il pari con un colpo di testa di Pignalosa sporcato da una sfortunata deviazione di Comazzi. La pressione degli ospiti si affievolisce nel finale, con le notizie da Gubbio che non lasciano speranza all'undici di Simonelli, e lo Spezia riprende vigore creando numerose occasioni fino al gol vittoria di Casoli smarcato davanti a Generoso Rossi da un assist di Cesarini.

domenica 1 maggio 2011

Paganese-Spezia 0-1

Rete: 21’ st Buzzegoli.

PAGANESE (3-4-3) Ginestra; Urbano, Fusco, Radi; Santarelli (42’ st Pisano), Gatti, Vicedomini, Imparato (18’ st Di Pasquale); Tortori, Ferraro, Macrì (1’ st Cortese).
All. Capuano.
SPEZIA (4-3-3) Conti; Bianchi, Buscaroli, Comazzi, Pedrelli (36’ pt Lollo); Padoin, Buzzegoli, Herzan; Basso (37’ st Casoli), Cesarini (27’ st Colombo), Chianese.
All. D’Adderio.

Arbitro: Tidona di Torino

Note: spettatori 1000 circa. Espulso al 47’ st Vicedomini per doppia ammonizione. Ammoniti Gatti, Pedrelli e Fusco. Recupero 2’ e 4’.

Commento: seconda vittoria consecutiva per lo Spezia che vale la matematica certezza della permanenza in Prima Divisione. Ma non solo. Il paradosso di questo campionato è che, se il Tnas restituirà almeno un punto al club bianco, gli ultimi 180 minuti diventeranno molto interessanti anche per la lotta Playoff. Intanto lo Spezia si gode la vittoria sul difficile terreno di Pagani dove gli uomini di Eziolino Capuano hanno costruito un'autentica rincorsa che li ha portati a sperare concretamente nella salvezza, impensabile nel girone di andata.
Parte forte la formazione di casa che ha subito buone occasioni. Poi però è lo Spezia che fa valere il maggior tasso tecnico sfiora in un paio di circostanza il vantaggio, soprattutto con un diagonale di Herzan ribattuto alla grande da Ginestra. Nella ripresa lo Spezia gioca e passa a condurre con un contropiede avviato da Cesarini, rifinito da Basso e trasformato in rete da Buzzegoli. La reazione della Paganese non è all'altezza e D'Adderio può festeggiare la seconda vittoria esterna in campionato.

sabato 23 aprile 2011

Spezia-Bassano 1-0

Rete: 15'pt Cesarini

SPEZIA (4-3-3) Conti; Bianchi, Buscaroli, Comazzi, Pedrelli; Marchini, Buzzegoli, Herzan; S. Basso (dal 23’ s.t. Padoin), Cesarini (dal 23’ s.t. Musetti), Chianese (dal 39’ s.t. Casoli).
All. D’Adderio.
BASSANO VIRTUS (4-3-1-2) Grillo; A. Basso, Pellizzer, Porchia, Ghosheh; Lorenzini, Caciagli, Mateos; Venitucci (dal 40’ s.t. Beccia); Guariniello (dal 6’ s.t. Veronese), Longobardi.
All. Jaconi.

Arbitro: Sguizzato di Verona.

Note: paganti 1.109, abbonati 1.372, incasso di 19.615 euro. Espulsi Mateos al 40’ p.t. e Veronese al 37’ s.t.; ammoniti Pellizzer, Mateos, Porchia e Marchini. Angoli 2-2

Commento: turno pre-pasquale con vittoria che scaccia i fantasmi per lo Spezia contro il Bassano di Osvaldo Jaconi. Decisiva la rete al quarto d'ora di Alessandro Cesarini che controlla in area tra due avversari, si libera al tiro ed insacca alle spalle di Grillo. Una rete pesante per il talento spezzino che permette agli aquilotti di guardare al finale di campionato con maggiore serenità. Sul finire della prima frazione, a spianare ancor di più la strada alla vittoria dei bianchi, arriva l'espulsione di Mateos che lascia in 10 gli ospiti. Nella ripresa lo Spezia non riesce a chiudere la gara nonostante due clamorose occasioni sprecate da Musetti ma il Bassano non trova la via della rete e, anzi, termina in 9 a causa del secondo rosso questa volta comminato a Veronese.

domenica 17 aprile 2011

Monza-Spezia 0-0

MONZA (4-4-2): Westerveld; Uggè, Cudini, Fiuzzi, Campinoti (26’ pt Barjie); Furlan (33’ pt Marcandalli), Gambadori, Prato, Djokovic; Ferrario, Russo (9’ st Esposito).
All. Gianfranco Motta.
SPEZIA (4-3-2-1): Conti; Marchini, Bianchi, Comazzi, Pedrelli; Lollo (32’ st Chianese), Buzzegoli, Herzan; Casoli (16’ st Cesarini), Basso; Colombo (16’ st Musetti).
All. Fulvio D'Adderio.

Arbitro: Stefano Del Giovane di Albano Laziale.

Note: Spettatori 1.000 circa. Espulso Westerveld al 32’ pt. Ammoniti Comazzi, Russo, Lollo. Recupero 3’ e 4’.

Commento: lo Spezia bissa la scialba prestazione di 7 giorni prima e non va oltre lo 0-0 contro il Monza ultimo in classifica. Un risultato che complica il cammino verso la salvezza, aggravato anche dal fatto che gli aquilotti hanno giocato in superiorità numerica per un'ora. Poco oltre la mezzora, infatti, il portiere Westerveld ha toccato la palla con le mani fuori dall'area per fermare Lollo lanciato a rete. Con l'uomo in più nella ripresa lo Spezia, pur non brillando, ha avuto le occasioni per vincere ma prima Colombo ha colpito la traversa e poi Cesarini e Musetti si sono mangiati delle occasioni clamorose. Finisce 0-0, risultato che serve poco sia allo Spezia che ai brianzoli.

domenica 10 aprile 2011

Spezia-Spal 0-0

SPEZIA (4-3-3) Conti; Marchini, Bianchi, Buscaroli, Pedrelli; Padoin, Buzzegoli, Herzan; Basso (dal 15’ s.t. Cesarini), Colombo (dal 36’ s.t. Boldrini), Casoli (dal 15’ s.t. Ferrarese).
All. D’Adderio.
SPAL (4-3-3) Ravaglia; Belleri, Zamboni, Bortel, Ghetti; P. Rossi, Bedin, Coppola (dal 16’ s.t. Smit); Melara (dal 20’ s.t. Corsi), Mendy, Volpe (dal 31’ s.t. Locatelli).
All. Remondina.

Arbitro: Santonocito di Abbiategrasso.

Note: spettatori 3200 circa con incasso di oltre 25.000 euro. Ammoniti Marchini, Coppola, Bortel, Ghetti e Padoin. Angoli 8-3. Recupero 2’ e 4’.

Commento: Pari senza reti e con pochissime emozioni tra Spezia e Spal. Dopo la vittoria di Ravenna i bianchi erano chiamati a confermare il trend in casa ma alla fine sono usciti tra i fischi per una prova davvero deludente contro una squadra in crisi come quella ferrarese. Nonostante una partita bloccata da entrambe le parti, è stato comunque lo Spezia ad avere le occasioni per segnare. Nella prima frazione Bianchi di testa e due volte Basso da buona posizione non hanno inquadrato la porta. Nel secondo tempo è stato Cesarini a provarci ma Ravaglia si è superato. Alla fine fischi sonori ed una salvezza che tarda incredibilmente ad arrivare.

domenica 27 marzo 2011

Ravenna-Spezia 0-1

Rete: 35’ pt Herzan.

RAVENNA (4-4-2 ) Rossi (40’ pt Pellegrino); Carnesalini; Tagliani, Fasano, Sabato; Rossetti (25’ st Gerbino Polo), Fonjock (13’ st Cazzola), Sciaccaluga, Maggiolini; V. Chianese, Rosso. All. Rossi.
SPEZIA ( 4-3-2-1) Conti; Bianchi, Fissore, Comazzi, Marchini; Padoin, Buzzegoli, Herzan; Casoli (28’ st E. Chianese), Basso (39’ st Boldrini); Musetti (42’ st Cesarini). All. D’Adderio.

Arbitro: Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto

Note: spettatori 1.800 circa. Ammoniti Fonjock, Bianchi, Sabato, Comazzi, Sciaccaluga. Recupero 4’ e 5’.

Commento: finisce la lunga astinenza alla vittoria in trasferta da parte dello Spezia. Al secondo tentativo, dopo la buona ma non certo fortunata prova di Verona, D'Adderio centra i tre punti al termine di un match piuttosto bloccato, deciso da un errore della difesa ravennate. Dopo un bell'intervento di Conti su gran tiro di Rosso, lo Spezia controlla piuttosto bene la gara fino alla rete che deciderà l'incontro: retropassaggio corto di Tagliani, Herzan si inserisce e insacca con un tocco sotto sul portiere in uscita. Nel secondo tempo lo Spezia si difende ordinatamente e cerca di colpire in contropiede. Il Ravenna inserisce Gerbino Polo che crea qualche problema: sua la vera occasione per pareggiare ma ci pensa Marchini a salvare sulla linea.

domenica 20 marzo 2011

Verona-Spezia 1-0

Rete: 43’ st Pichlmann.

VERONA (4-3-3) Rafael; Abbate, Maietta, Ceccarelli, Anderson; Halfredsson, Russo (14’ st Mancini), Paghera (5’ st Esposito); Le Noci, Ferrari, Berrettoni (28’ st Pichlmann).
All. Mandorlini.
SPEZIA (4-3-2-1) Conti; Bianchi, Fissore, Comazzi, Marchini (41’ st Buscaroli); Buzzegoli, Lollo (38’ st Musto), Herzan; Casoli, Basso; Cesarini (25’ st Musetti).
All. D’Adderio.

Arbitro: Pasqua di Tivoli (assistenti Drago di Agrigento e Pennacchio di Faenza).

Note: spettatori 10.000 circa. Ammoniti Anderson, Abbate, Bianchi, Ceccarelli, Comazzi. Recuperi 1’ e 4’.

Commento: ritorna D'Adderio sulla panchina dello Spezia ma prosegue la serie nera in trasferta. Contro il rilanciato Verona i bianchi disputano una gara ordinata ed anche di personalità ma alla fine soccombono per un vistoso errore del portiere Conti, preferito a Fiorillo. Nella prima frazione i bianchi vanno vicinissimi al gol in due circostanze, nella seconda delle quali è la traversa a salvare Rafael su punizione di Basso. Spezia anche sfortunato che sembra di poter controllare la situazione anche nella ripresa, con il Verona a fare il match ma con gli aquilotti sempre pronti a far partire il contropiede. Incredibile, però ciò che accade all' 89' minuto: lungo lancio dalla linea mediana, palla su cui Conti sarebbe in vantaggio ma l'estremo difensore aquilotto manca incredibilmente la palla permettendo a Pichlmann di insaccara a porta sguarnita. Un risultato che penalizza fortemente la squadra di D'Adderio e che rende davvero preoccupante la classifica.

domenica 13 marzo 2011

Spezia-Cremonese 1-2

Reti: 14'pt Buzzegoli (S); 12'st rig. Stefani (C), 44'st Coda (C).

SPEZIA: Fiorillo, Bianchi A., Marchini (16'st Colombo), Fissore, Buzzegoli, Comazzi (1'st Buscaroli), Casoli, Padoin, Musetti, Cesarini (36'st Herzan), Basso.
All. Pane
CREMONESE: Aldegani (16'pt Bianchi G.), Cattaneo, Rizzi, Stefani, Fietta, Cremonesi, Vitofrancesco, Sambugaro, Coda, Scaglia (1'st Nizzetto), Joelson (22'st Bini).
All. Acori

Note: Ammoniti Stefani, Padoin, Colombo, Coda. Espulsi Cremonesi al 37'pt., Colombo al 38'st, 48'st Coda. Spettatori 2714.

Arbitro: Saia di Palermo

Commento: cade anche l'imbattibilità interna dello Spezia al termine di una gara giocata su un terreno per l'ennesima volta ai limiti dell'impraticabilità per la pioggia. Lo Spezia passa in vantaggio al 14' al termine di una delle poche azioni di calcio vero della gara: traversone di Basso, assist al volo di Musetti per Buzzegoli che in diagonale batte Aldegani. Nell'occasione il portiere ospite si infortuna e deve uscire. La Cremonese fatica a portarsi in avanti e gli unici pericoli, a causa del terreno, arrivano ovviamente su palla inattiva. Nel finale di frazione Musetti va via in velocità ma è abbattutto da Cremonesi che viene espulso. Con un terreno del genere ed un uomo in più per lo Spezia sarebbe fatta ma ci pensa la follia dei singoli a regalare il match ai grigiorossi.
Nella ripresa infatti Fiorillo esce inutilmente su una palla innocua e provoca il rigore ai danni di Joelson: Stefani realizza dagli 11 metri. Nello Spezia entra Colombo che però, dopo appena una ventina di minuti si fa incredibilmente espellere per proteste reiterate. I bianchi vanno vicini al gol con Basso e Cesarini, due dei più positivi, ma allo scadere Coda trova un incredibile lob che si spegne all'incrocio con Fiorillo fuori causa. Lo Spezia è k.o., il Picco nella bufera.

domenica 27 febbraio 2011

Pergocrema-Spezia 2-2

Reti: 10' pt Marchini; 4’ st Galli, 25’ st Casoli, 30’ st Scotto.

PERGOCREMA (5-3-2): Russo; Lolaico, Romeo, Panariello, Ricci, Canzian (1’ st Scotto); Ghidotti, Basile, Galli; Caccavallo (44’ st Profeta A.), Marconi (39’ st Maccan).
All. Agenore Maurizi.
SPEZIA (4-4-2): Fiorillo; Bianchi, Fissore, Comazzi (34’ st Buscaroli), Enow; Marchini (34’ st Musetti), Buzzegoli, Musto, Basso; Casoli, Cesarini.
All. Alessandro Pane.

Arbitro: Bruno di Torino; assistenti Iorizzo di Rimini e Tudisco di Catania.

Note: spettatori 1.000 circa; ammoniti Musto, Galli, Lolaico, Cesarini, Scotto. Angoli 5-4. Recupero 1’ e 5’

Commento: lo Spezia rimanda ancora una volta l'appuntamento con la vittoria esterna, venendo rimontato per ben due volte dal Pergocrema. L'approccio alla gara dei ragazzi di Pane è buono e dopo 10 minuti è già vantaggio: percussione da sinistra di uno scatenato Cesarini, palla all'altezza del dischetto per Marchini che di piatto insacca. I bianchi controllano bene la reazione dei padroni di casa, anche se forse potrebbero osare qualcosa in più. Il primo tempo finisce così col vantaggio di misura degli aquilotti, ma nella ripresa il Pergocrema entra più determinato e trova subito il pareggio con Galli su corner, peraltro dubbio. Lo Spezia non ci sta e colleziona occasioni: Basso si vede parare la conclusione da Russo, poi un tiro di Cesarini è respinto sulla linea, infine Buzzegoli coglie la traversa con una botta dalla distanza. E' il preludio al gol: ancora Cesarini e ancora una respinta sulla linea, questa volta però la palla finisce sui piedi di Casoli che insacca. La gioia però dura poco perchè 5 minuti dopo Scotto trova l'inzuccata vincente mentre Comazzi era fuori per farsi medicare. L'ultima occasione è ancora per Cesarini il cui colpo di testa è parato da Russo.

lunedì 21 febbraio 2011

Spezia-Salernitana 2-1

Reti: 36’ pt Basso; 40’’ st Ragusa, 10’ st Comazzi.

SPEZIA (4-4-2): Fiorillo; Enow (36’ st Buscaroli), Fissore, Comazzi, Pedrelli (18’ pt Marchini); Casoli, Buzzegoli, Musto, Basso; Colombo (1’ st Cesarini), Musetti.
All. Pane.
SALERNITANA (3-4-3): Caglioni; Altobello, Jefferson, Accursi; Balestri, Carrus (29’ st Ayres), Carcuro (20’ st Szatmari), Pippa; Montalto (13’ st Falzerano), Fava, Ragusa.
All. Breda.

Arbitro: De Benedictis di Bari.

Note: Spettatori paganti 1992 (19.579,40), la quota dei 1372 abbonati (9843) e 63 omaggi: incasso complessivo lordo 29.422,40 euro. Ammoniti Basso, Pippa, Comazzi. Recupero 2’ e 5’.

Commento: posticipo rovente al Picco per lo Spezia. I ragazzi di Pane (contestato con tutto lo staff tecnico da una parte della tifoseria) capitalizzano al meglio il fattore campo, che ancora una volta mostra uno Spezia dalla doppia personalità: quasi inarrestabile in casa, inconsistente fuori. Così una Salernitana quadrata deve inchinarsi alla maggiore voglia e cattiveria agonistica degli aquilotti che trovano il gol grazie ad un traversone di Musetti su cui si avventa Basso, 1-0.
Inizio ripresa shock per lo Spezia che dopo soli 40 secondi viene raggiunto dagli ospiti: tiro cross apparentemente innocuo di Ragusa dalla destra, Fiorillo calcola male i tempi dell'intervento e smanaccia goffamente nella propria porta. Tutto da rifare.
Questa volta però lo Spezia non si scompone di fronte alle avversità e ricomincia a macinare gioco, sospinto dalla grande giornata di un Buzzegoli sempre più padrone del centrocampo. Al 10' il gol vittoria: angolo da destra, testa di Cesarini respinta sulla linea e ribattuta vincente di Comazzi. La Salernitana prova a reagire e avrebbe la grande occasione con Fava ma il tiro a botta sicura trova questa volta la prodezza di Fiorillo mentre lo Spezia spreca alcune buone possibilità in contropiede per chiudere il match.

domenica 13 febbraio 2011

Como-Spezia 2-1

Reti: 40’ pt Bardelloni, 20’ st Buzzegoli (rig), 29’ st Franco (rig).

COMO (4-2-3-1): Castelli; Semenzato, Conti C., Magli, Franco; Ardito (36’ st Morandi), Filipe; Bardelloni, Maah, Filippini (36’ st Fautario); Germinale (46’ st Lacarra).
All. Garavaglia-Brevi.
SPEZIA (4-4-2): Fiorillo; Enow (16’ st Padoin), Fissore, Bianchi, Pedrelli; Casoli, Buzzegoli, Musto, Basso (38’ st Cesarini); Colombo, Saudati (1’ st Musetti).
All. Pane.

Arbitro: Mangialardi di Pistoia

Note: spettatori 1.000 circa. Espulso al 28’ st Padoin. Ammoniti Bianchi, Filippini, Pedrelli, Musto, Conti, Franco, Padoin, Fissore. Recupero 2’ e 5’.

Commento: ennesima sconfitta esterna per lo Spezia che proprio non riesce a trovare quella continuità di risultati e prestazioni necessaria per dare una svolta positiva alla propria stagione. Anzi, classifica alla mano, è meglio che i bianchi si guardino alle spalle. Contro i lariani Pane conferma l'undici che aveva battuto il Sudtirol sette giorni prima, ma la gara è completamente diversa: i padoni di casa imprimono un ritmo forsennato e sulle fasce mettono in grossa difficoltà gli aquilotti. A dire il vero non sono moltissime le occasioni da rete nei primi 45 minuti, ma nel finale di tempo lo Spezia perde la bussola: prima Bardelloni trova la rete del vantaggio, poi è Filippini a sparare alle stelle con la porta spalancata. Per lo Spezia solo un paio di conclusioni di Colombo fuori misura. Ripresa con i bianchi alla ricerca del pareggio che arriva su calcio di rigore procurato da Musetti, subentrato dopo l'intervallo a Saudati. Dal dischetto Buzzegoli firma il suo primo gol spezzino. Ti aspetti che la gara cambi ed invece il Como si rimette a macinare gioco. Fiorillo ci mette un paio di pezze ma al 29' un contropiede (iniziato però da un netto fallo su Basso) porta al rigore per i lariani ed espulsione di Padoin: Franco realizza dagli 11 metri. Finale con Spezia in avanti e Como che si affida alle ripartenze. Nel recupero è la traversa a dire no a Cesarini e per lo Spezia è la notte più buia che c'è.

domenica 6 febbraio 2011

Spezia-Sudtirol 1-0

Rete: Saudati al 10' s.t.

SPEZIA (4-4-2) Fiorillo; Enow, Fissore, Bianchi, Pedrelli; Casoli, Buzzegoli, Musto, Basso (dal 29' s.t. Boldrini s.v.); Colombo (dal 40' s.t. Padoin), Saudati (dal 24' s.t. Musetti).
All. Pane.
SUDTIROL (4-3-2-1) Zomer; Traorè, Kiem, Nazari, Martin; Fink (dal 9' s.t. El Kaddouri), Burato, M. Romano (dal 34' s.t. Anastasi); Campo, Fischnaller (dal 23' s.t. Baccolo); Marchi.
All. Sebastiani.

Arbitro: Verdenelli di Foligno.

Note: Spettatori paganti 1349 (14.397,20), abbonati 1372 (9.843) e omaggi 200, incasso complessivo lordo 24.240,20 euro. Angoli 8-1 per lo Spezia. Ammoniti Saudati e Traorè.
Tempi di recupero 1’ e 4’.

Commento: uno Spezia bello e sprecone alla fine ha la meglio sul Sudtirol cui non viene concessa nemmeno mezza occasione. Pane schiera dall'inizio il nuovo acquisto Basso, con Saudati a far coppia in avanti con Colombo. Prima frazione tutta di marca aquilotta e tante occasioni per passare in vantaggio: Basso per due volte si vede negare la gioia del gol da Zomer, ma occasioni ghiotte arrivano anche per Colombo, Buzzegoli e Casoli. Nella ripresa avvio veemente e tre palle gol per i bianchi: prima è Casoli a centrare il palo da pochi passi, poi Fissore a colpo sicuro si vede respingere il tiro prima della linea bianca ma alla terza occasione lo Spezia passa. Indecisione dei due centrali altoatesini, Casoli ne approfitta e tocca per Saudati che deve solo appoggiare in rete. La reazione degli ospiti in realtà è poca cosa, lo Spezia controlla e nel finale potrebbe raddoppiare con Musetti, all'esordio al Picco. Finisce con un 1-0 striminzito ma prezioso.

domenica 23 gennaio 2011

Gubbio-Spezia 2-1

Reti: 7’ pt Borghese; 2’ st Bianchi, 24’ st Gomez (rigore)

GUBBIO (4-3-3) Lamanna; Bartolucci, Borghese, Briganti, Farina (45’ st Capogrosso); Sandreani, Boisfer, Raggio, Garibaldi; Galano (27’ st Caracciolo), Gomez, Donnarumma (13’ st Suciu).
All. Torrente (squalificato) - in panchina: Mengoni.
SPEZIA (4-3-1-2) Fiorillo; Bianchi, Buscaroli, Comazzi, Pedrelli; Casoli, Buzzegoli, Herzan; Vannucchi (29’ st Musto); Colombo, Cesarini (18’ st Lazzaro).
All. Pane.

Arbitro: Di Bello di Brindisi (assistenti Passero e Atta Alla di Roma 1).

Note: Espulso Buscaroli al 21’ st per doppia ammonizione; Ammoniti Colombo, Bartolucci, Bianchi, Comazzi.

Commento: nella giornata più difficile, sul campo della capolista, lo Spezia ritrova la prestazione ma non il risultato. Contro un Gubbio lanciatissimo e complesso che gioca praticamente a memoria, non basta una gara ben giocata soprattutto nella parte centrale del match per tornare dall'Umbria con punti. La partenza dei rossoblu di casa è forsennata: subito una traversa scheggiata ed angoli in serie fino alla rete di testa segnata da Borghese, eroe negativo dell'andata. Lo Spezia soffre i ritmi altissimi della squadra di Torrente ma col passare dei minuti i padroni di casa sembrano pagare lo sforzo ed è qui che escono i bianchi, sospinti da un Casoli (ex di turno ed eugubino di nascita) vera spina nel fianco. Lo Spezia avrebbe le occasioni per pareggiare ma l' 1-1 arriva solo ad inizio ripresa con Bianchi che sforbicia splendidamente in rete. E' qui che si decide il match perchè lo Spezia a questo punto avrebbe la possibilità di far sua la gara ma Lamanna tiene con i suoi interventi in partita il Gubbio. Gli umbri comunque non stanno a guardare e Raggio Garibaldi coglie un legno. Nel momento forse migliore degli aquilotti arriva il rigore decisivo per il Gubbio: Buscaroli di testa anticipa Borghese ma per Di Bello appoggiandosi. Penalty generoso ma addirittura cervellotico il giallo al difensore spezzino che, già ammonito, viene espulso. Dal dischetto il 2-1 di Gomez. Finale con Spezia all'arembaggio anche in 10 uomini, Gubbio in contropiede. In mezzo anche un grave infortunio per Vannucchi: per lui stagione finita. Nel recupero l'ultimo miracolo di Lamanna su Casoli.

domenica 16 gennaio 2011

Spezia-Pavia 2-2

Reti: 8’ pt Eusepi; 26’ pt Lazzaro (rigore); 5’ st Tarantino; 37’ st Lazzaro (rigore)

SPEZIA (4-3-1-2): Fiorillo; Enow (8’ st Marchini), Bianchi, Comazzi, Pedrelli; Casoli, Lollo (26’ st Cesarini), Herzan (19’ st Boldrini); Vannucchi; Colombo, Lazzaro.
All. Pane
PAVIA (4-4-2): Redaelli; Daffara, Blanchard, Caidi, Visconti (28’ st Guadalupi); Beretta (41’ st Tattini), Tarantino, Carotti (11’ st Puccio), Ferrini; Ferretti, Eusepi.
All. Andrissi.

Arbitro: Manganiello di Pinerolo.

Note: Spettatori paganti 1849 (17.639,20), la quota di 1372 abbonati (9.843) e 42 omaggi per un incasso complessivo lordo di 27.482,20 euro. Angoli 5-5. Ammoniti Carotti, Herzan, Vannucchi, Marchini e Puccio.

Commento: dopo la convincente affermazione contro la Reggiana ti aspetti uno Spezia lanciato ed arrembante. E invece no: i bianchi toppano in casa contro un Pavia organizzato ed in salute, al quale alla fine il risultato di parità sta persino stretto. Passano 8 minuti e gli ospiti passano a condurre: da un'azione partita da corner nasce una situazione confusa in area con Eusepi più lesto di tutti a battere Fiorillo da pochi passi. La reazione spezzina è più di nervi che organizzata ma al 26' Pedrelli si inserisce bene in area e, toccato da dietro, va giù per il calcio di rigore che Lazzaro trasforma. Nella ripresa è ancora il Pavia a farsi preferire ed a passare in vantaggio per la seconda volta in avvio con Tarantino che beffa la difesa aquilotta con un bel destro dal limite. Spezia all'attacco ma senza troppo costrutto, Pavia attento dietro. Il pari arriva solo ad 8 minuti dal termine e ci vuole un altro rigore, stavolta più generoso del primo, con Colombo che sembra cercare il contatto. E' ancora Lazzaro a prendersi la responsabilità e a firmare il 2-2 finale.

domenica 9 gennaio 2011

Spezia-Reggiana 2-0

Reti: 12’ st Colombo; 32’ st Casoli

SPEZIA (4-3-1-2): Fiorillo; Enow, Bianchi, Comazzi, Pedrelli; Casoli, Padoin, Herzan (38’ st Marchini); Vannucchi; Colombo (33’ st Lazzaro), Cesarini (25’ st Lollo).
All. Pane.
REGGIANA (4-3-1-2): Manfredini; Arati, Aya, Lanna, D’Alessandro; Romizi, Saverino (40’ st Maritato), Viapiana; Alessi (26’ st Maschio); Temelin, Guidetti (26’ st Chinellato).
All. Mangone.

Arbitro: Pasqua di Tivoli

Note: oltre 3600 spettatori (dei quali 1844 paganti) per un incasso complessivo lordo, compresa quota abbonati, di 28.417,20 euro. Angoli 2-1 per la Reggiana. Ammoniti Lanna, Alessi e Saverino. Tempi di recupero 1’ e 3’.

Commento: la gara più attesa per mille e un motivo. La Reggiana degli ex, Guidetti su tutti, scende al Picco contro uno Spezia determinato ad accorciare le distanze che lo separano dalla quinta piazza, occupata proprio dagli emiliani. Prima frazione tutta appannaggio della squadra di Pane che, sebbene non riesca mai a centrare la porta difesa da Manfredini, va a più riprese vicino al vantaggio con Colombo, Vannucchi, Casoli e Cesarini. La pressione degli aquilotti è continua e la Reggiana si oppone con il palleggio dei suoi centrocampisti: azione che riesce a metà perchè i granata non si avvicinano mai all'area di rigore spezzina.
Nella ripresa, a dire il vero, gli ospiti iniziano con un piglio migliore ma dopo 12 minuti i bianchi passano: incursione di Vannucchi il cui tiro, svirgolato, finisce sui piedi di Colombo che trafigge Manfredini. La reazione dei ragazzi di Mangone è tutta in un'azione confusa in area aquilotta nella quale sarebbe da rivedere un contatto Enow-Temelin. Ma di lì a poco lo Spezia chiude il conto in contropiede con Casoli. Vittoria meritata per lo Spezia che va ora ad un punto dalla Reggiana. Dal canto suo gli emiliani sono apparsi troppo leggeri in questa occasione per poter far punti al Picco.