domenica 30 maggio 2010

Ritorno Semifinale Playoff: Spezia-Pavia 1-0

Rete: 20'st aut. Fogacci

SPEZIA (4-1-4-1): Aprea; Enow, Buscaroli, Milone, Scantamburlo; Grieco (25'st Lollo); Capuano, Padoin, Herzan, Chianese (33'st Ferrarese), Cesarini (16'st Moro).
All. D'Adderio
PAVIA: Facchin, Daffara, Ferrini, Mazzocco (33°st Camilluzzi), Acerbi, Fogacci, Bonacina (12°st Pavoletti), D'Amico, Ferretti, Carbone, Boldrini.
All. Mangone

Arbitro: Irrati di Pistoia

Note: Ammoniti: Carbone, D'Amico, Scantamburlo, Fogacci, Milone. Spettatori paganti: 4341. Incasso: € 56188

Commento: gara di ritorno condizionata dal risultato dell'andata che costringe il Pavia a cercare la vittoria con due reti di scarto. Ne nasce un match in cui è evidente come la squadra ospite giochi libera da condizionamenti non avendo più nulla da perdere, mentre lo Spezia bada soprattutto a non concedere troppi spazi all'avversario, risultando però meno sciolto che nella partita di 7 giorni prima. E' così il Pavia a tenere il possesso palla e a farsi vedere maggiormente dalle parti di Aprea anche se l'unica vera occasione capita sui piedi di Boldrini che però non è lesto a tirare e si fa chiudere da un gra recupero di Enow. In precedenza Aprea era stato superlativo su un tiro da fuori area di Ferretti. Nella ripresa stesso copione. D'Adderio manda dentro Moro per Cesarini e l'ex Venezia è autore di alcuni spunti interessanti. Tra questi la spizzata che al 20' libera Chianese in posizione di ala destra: il cross dell'esterno aquilotto incoccia le gambe di Fogacci con la sfera che si impenna e si spegne imparabilmente alle spalle di Facchin. E' l'autorete che decide l'incontro ma soprattutto la qualificazione. Il Pavia è ancora pericoloso con Pavoletti (sciagurato piattone sul fondo) ma lo Spezia in contropiede potrebbe dilagare. Finisce con la hola sugli spalti ed una finale col Legnano che potrebbe riportare i bianchi in categorie più consone dopo soli due anni dal fallimento.

domenica 23 maggio 2010

Andata Semifinale Playoff: Pavia-Spezia 0-1

Rete: 11'st Chianese

PAVIA: Mandrelli, Daffara, Ricci (16'st Facchin), Bonacina, Acerbi, Fogacci, Ferrini, D'Amico (39'st Stefanini), Ferretti, Carbone, Pavoletti (30'st De Vincenziis).
All. Mangone
SPEZIA (4-1-4-1): Aprea; Enow, Buscaroli, Milone (30'st Salvalaggio), Scantamburlo; Grieco; Capuano (26'st Beretta), Padoin, Herzan, Chianese; Cesarini (37'st Ferrarese).
All. D'Adderio

Arbitro: Baratta di Salerno

Note: Ammoniti: Buscaroli, Enow, Scantamburlo. Espulso: 14°st Mandrelli. Spettatori 2300 circa di cui 900 provenienti da Spezia.

Commento: lo Spezia ipoteca la finale espugnando il difficile campo di Pavia per mezzo di una prestazione davvero notevole per almeno un'ora di gioco. Primi minuti di marca pavese: Pavoletti scalda le mani ad Aprea ma ben presto lo Spezia sale in cattedra e, grazie ad un efficace pressing, conquista la zona nevralgica del campo. Mandrelli è superlativo due volte su Capuano ed una su Chianese. Ad inizio ripresa la svolta della gara: Padoin (prova strepitosa la sua) ruba palla a centrocampo e serve Cesarini che, giunto al limite, serve Chianese il quale penetra e davanti a Mandrelli non perdona. Pochi minuti dopo i padroni di casa restano in 10 uomini per l'espulsione di Mandrelli che atterra Capuano lanciato da Cesarini. Nonostante la superiorità numerica i bianchi non riescono a segnare il gol che chiuderebbe il match e probabilmente il discorso qualificazione. Il Pavia non demorde e nel finale per poco non ci scappa il pari. Alla fine però lo Spezia conquista una vittoria strameritata che lo pone in una situazione di forte vantaggio in vista del ritorno quando al Picco il Pavia dovrà vincere con 2 gol di scarto per passare il turno.

domenica 9 maggio 2010

Feralpisalò-Spezia 2-2

Reti: 35'pt Cesarini (S); 6'st Capuano (S), 36'st Rossetti (F), 44'st Sella (F)

FERALPISALO': Gargallo, Sberna, Longhi (37'st Picardi), Sella, Colicchio, Leonarduzzi, Quarenghi, Zanola (35'st Savoia), Rossetti, Scioli (25'st Baggio), Graziani.
All. Caini.
SPEZIA (4-1-4-1): Aprea (49'st Conti), Buscaroli, Milone (35'st Salvalaggio), Enow, Grieco, Scantamburlo, Chianese, Capuano, Cesarini, Herzan, Lollo.
All. Grammatica.

Arbitro: Simone Di Francesco di Teramo

Note: Ammoniti: Buscaroli

Commento: ultima gara di regular season con lo Spezia e speranze di promozione diretta ridotte ormai al lumicino. Al Sudtirol basta infatti una vittoria interna contro la già salva Valenzana per tagliare lo storico traguardo. Il Feralpisalò, invece, non deve perdere per agguantare i Playoff, ma con una sconfitta sarebbe fuori. Fin dai primi minuti sale in cattedra lo Spezia che cerca con insistenza il vantaggio. Al 35' Herzan è atterrato in area, sul dischetto si presenta Cesarini che si fa respingere il tiro da Gargallo ma sulla ribattuta mette dentro: 1-0 Spezia e si va al riposo con il Sudtirol ancora in parità.
Nella ripresa subito il raddoppio con Capuano che di destro al volo batte Gargallo. Ora tutta l'attenzione è per le radioline anche se la rete altoatesina è nell'aria. Giusto il tempo per gustarsi una magia di Cesarini che colpisce la traversa e poi il gol del Sudtirol che spegne le (poche) speranze spezzine. Di qui in avanti l'azione arrembante dello Spezia si affievolisce, il ritmo cala ed il Feralpisalò, fin lì quasi passivo, mette fuori la testa. Rossetti accorcia e nel finale lo storico gol di Sella in mischia regala gli spareggi ai lombardi (fuori dai Playoff l'Alghero).
Agli spareggi promozione sarà Spezia-Pavia e Legnano-Feralpisalò.

domenica 2 maggio 2010

Spezia-Alghero 2-0

Reti: 2’st Cesarini, 42’st Chianese.

SPEZIA (4-3-3): Aprea; Cintoi, Buscaroli, Milone, Scantamburlo; Herzan, Grieco, Lollo (38’st Salvalaggio); Chianese, Cesarini (22’st Padoin), Ferrarese (1’st Beretta).
All. D’Adderio.
ALGHERO (4-4-1-1): Rosano; Colman (22’st Cau) (32’st Peana), Borghese, Sentinelli, Varriale; Demartis, Rais, Molino, Manzini (7'st Dal Bosco); Barraco; Ghezzi.
All. Corda (squalificato), in panchina Giua.

Arbitro: Cervellera di Taranto.

Note. Spettatori paganti 2701 (9509), la quota dei 1308 abbonati (9700), 110 omaggi, incasso complessivo lordo 19.209 euro. Angoli 6-2 per lo Spezia. Allontanati al 6’ pt D’Adderio (allenatore), al 31’ st Siviero (addetto all’arbitro) e al 39’ st Fusco (allenatore in seconda) tutti dello Spezia. Ammoniti Rais, Cintoi, Chianese, Sentinelli, Varriale, Ghezzi, Scantamburlo, Cau, Peana. Tempi di recupero 3’ e 4’.

Commento: Davanti ad oltre 4000 spettatori in una giornata caratterizzata da un diluvio che si è abbattuto su Spezia, è andata in onda la gara più appassionante della stagione. L'Alghero si dimostra molto più grintoso e combattivo di quello che già si sapeva e, anche a causa di un terreno pesantissimo ed all'atmosfera del Picco, nasce un match che resterà a lungo scolpito nella memoria degli sportivi. Gli ospiti giocano duro, gli aquilotti rispondono colpo su colpo: ben presto la gara diventa una battaglia con scontri in ogni angolo del campo, anche a palla lontana, col benestare del modestissimo Cervellera di Taranto. Sei minuti e prima rissa davanti alla panchina aquilotta: espulso D'Adderio. I due centrali 'catalani' Borghese e Sentinelli colpiscono a ripetizione Cesarini, ma questo non intimorsice l'attaccante spezzino che si fa rispettare. Lo Spezia va vicino al gol con Lollo ed Herzan ma il vantaggio arriva ad inizio ripresa: Beretta, subentrato a Ferrarese, è pescato da Grieco, cross e destro volante di Cesarini per l'1-0. Si fa dura per l'Alghero che pure potrebbe pareggiare con Demartis ma Aprea è piazzato. I padroni di casa potrebbero chiudere il match. Beretta va via in progressione ma Rosano dice no; Scantamburlo coglie il palo, Herzan la traversa poi, nei minuti finali, Chianese scatta sul filo del fuorigioco e batte Rosano. La gioia della vittoria è rovinata dalla vittoria del Sudtirol a Pavia che probabilmente consegna la promozione agli altoatesini.