sabato 21 febbraio 2015

Perugia-Spezia 2-1

Reti37'pt Verre, 44'pt Ardemagni, 7'st Goldaniga (aut)

PERUGIA (3-5-2): Koprivec; Goldaniga, Giacomazzi, Hegazy; Faraoni, Rizzo, Fossati, Verre (23'st Nicco), Crescenzi (29'pt Fazzi, dal 21'st Nielsen); Fabinho, Ardemagni. 
All. Camplone
SPEZIA (4-2-3-1): Chichizola; Datkovic (1'st Giannetti), Bianchetti, Piccolo, Migliore; Canadjija (1'st Bakic), Gagliardini; Milos, De Las Cuevas (9'st Valentini), Situm; Nené. 
All. Poms 

Arbitro: Mariani (Aprilia)


Note: Ammoniti: Canadjija, Bianchetti, Ardemagni, Valentini, Hegazy, Faraoni. Espulsi: Bianchetti, Hegazy. Recuperi: 1'+5'

Commento: amara sconfitta per lo Spezia che per oltre mezzora dà l'impressione di tenere bene il campo contro il Perugia dell'atteso ex Ardemagni. Gli uomini di Bjelica vanno vicino al gol con Nenè che impegna severamente Koprivec con un colpo di testa. La risposta dei padroni di casa è affidata ad Ardemagni che si fa chiudere lo specchio da Chichizola. Nel final di tempo, però, in soli 7 minuti il Perugia va a segno due volte: prima con una girata di Verre leggermente deviata da De Las Cuevas che termina sotto l'incrocio opposto, poi proprio con Ardemagni che infila Chichizola tutto solo a centro area. Nella ripresa piove subito sul bagnato perché Bianchetti si fa espellere ingenuamente e sembra finita ma un'autorete di Goldaniga su cross di Nenè la riapre. Lo Spezia, anche in 10, dà l'impressione di poter pareggiare, il Perugia perde sicurezza anche se in contropiede sfiora il terzo gol. Nel finale Giannetti va via ma è atterrato da Hegazy al limite: rosso per l'egiziano che evita però il pari spezzino.

Spezia-Modena 3-2

Reti: 9'pt Fedato, 34'pt Nenè; 17'st Zoboli, 41'st Giannetti, 45'st Nenè

SPEZIA (4-2-3-1): Chichizola; Datkovic (26'st Milos), Piccolo, Valentini, Luna; Gagliardini, Canadjija (26'st Giannetti); Situm, De las Cuevas (38'st Bakic), Catellani; Nenè. 
All. Poms (squalificato Nenad Bjelica).

MODENA (4-4-2): Pinsoglio; Calapai (19'st Rubin), Marzorati, Zoboli, Cionek; Nizzetto (42'st Garritano), Schiavone (12'st Signori), Salifu, Fedato; Granoche, Ferrari. 
All. Novellino.

Arbitro: Aureliano di Bologna

NoteAmmoniti: Catellani, Cionek, Calapai, Nizzetto, Salifu. Espulso: 95' Luna. Note: al 95' Leandro Chichizola para un rigore a Nicola Ferrari. Spettatori: 5509 (1196 paganti + 4313 abbonati). Incasso: 594.917,00 + 11.174,80.

Commento: oltre 3 mesi senza vittorie interne sono tanti. Lo Spezia prova ad interrompere questa serie contro il Modena di un Novellino dato in bilico. Pronti via ed ospiti in vantaggio: sugli sviluppi di un corner Granoche salta di testa e sotto porta è Fedato a trovare, sempre di testa, la deviazione vincente. Il Modena gioca più spigliato dello Spezia ed è ancora pericoloso con una mezza rovesciata di Granoche. Nei padroni di casa bene Situm ma per vedere la prima occasione bisogna arrivare al 28' quando Catellani conferma di non attraversare un momento di particolare feeling con le porte avversarie sparecchiando a lato di sinistro da distanza ravvicinata, anche se defilata. Gli emiliani picchiano ma Aureliano è più preoccupato di qualcuno con un fischietto in tribuna, non un bel segnale... Al 34' la pressione dello Spezia è comunque premiata: Datkovic crossa perfettamente da destra, Nenè taglia sul primo palo ed in tuffo di testa spedisce alle spalle di Pinsoglio, 1-1.
Ripresa subito avanti per lo Spezia ma a segnare è ancora il Modena grazie ad una prolungata mischia in area risolta da una zampata di Zoboli. Un colpo da ko. Poms, sostituto di Bjelica, si gioca il tutto per tutto con Giannetti e Milos per Canadjija e Datkovic per un 4-2-4 iper-offensivo. De las Cuevas impegna Pinsoglio che poi deve addirittura superarsi su una splendida girata di Nenè. I minuti però passano ed il fortino modenese regge sempre, ma il finale sarà degno di un film giallo. A 3' dalla fine percussione di Situm a destra, traversone su cui Nenè non arriva, Giannetti invece sì e di testa è 2-2. Lo Spezia ora prova a fare il ribaltone: all'ultimo giro di lancette Nenè riceve palla ai 35 metri, due passi e bolide che lascia di sasso Pinsoglio e fa esplodere il Picco. Ci sono 5 minuti di recupero, Aureliano fin lì pessimo, al minuto 49 e 57 secondi giudica da rigore un contatto Luna-Fedato (ma il replay mostrerà come lo spagnolo tocchi prima la palla). Sul dischetto si presenta l'ex Ferrari e come 7 giorni prima è Chichizola l'eroe: tuffo alla sinistra e palla respinta. Poi è solo delirio-Picco.

sabato 14 febbraio 2015

Carpi-Spezia 0-0

CARPI (4-3-3): Gabriel; Letizia, Gagliolo, Romagnoli, Struna; Bianco (32'st Di Gaudio), Porcari, Lollo; Pasciuti (32'st Lasagna), Inglese, Molina. 
All. Castori
SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Datkovic, Valentini, Piccolo; Milos, Brezovec, Canadjija, De las Cuevas (28'st Acampora), Migliore; Nenè, Catellani. 
All. Bjelica

Arbitro: Fabbri di Ravenna

NoteAmmoniti: Inglese, Piccolo, Romagnoli, Bianco, Migliore. Espulso: al 39'pt Bjelica per protesta, 44'st dalla panchina aquilotta il massaggiatore Biagini. Recupero: 2'(pt), 3'(st)
Corner: 5-5. Note: circa 3000 spettatori al 'Cabassi', più di 400 dalla Spezia.


Commento: lo Spezia cerca di riprendere la marcia dopo le due sconfitte consecutive tra Avellino ed Entella e lo fa nella tana della capolista Carpi, pur privo di bomber Mbakogu. Nei bianchi esordio di De las Cuevas. La prima frazione è di chiara marca ospite: Nenè, sugli sviluppi di un corner salta bene in area ma di testa spedisce troppo centrale per impensierire Gabriel; la grande occasione capita però proprio a De las Cuevas che raccoglie sul secondo palo un traversone di Milos e schiaccia di testa quasi a colpo sicuro ma Gabriel è prodigioso a respingere. Nel finale di tempo occasione anche per Catellani che non trova il tempo per il tiro da ottima posizione e, nel rientrare sul sinistro, si fa chiudere da Gagliolo.

Ripresa con altra musica, il Carpi è più vivo mentre lo Spezia, che aveva perso mister Bjelica per proteste, arretra. Al 24' sembra fatta per i padroni di casa quando Pasciuti da fuori area spara di destro con la sfera che supera Chichizola ma si infrange sulla base del palo. Gli aquilotti soffrono e sfruttano male qualche contropiede. Al 42' arriva il regalo di Fabbri alla capolista: una mischia in area è conclusa da Di Gaudio che spara alto ma dopo il tiro l'attaccante carpigano si scontra con Valentini per un rigore apparso cervellotico. Dagli 11 metri si presenta Inglese che però si vede deviare con la punta delle dita il pallone in corner da Chichizola che regala, così, un punto allo Spezia evitando una beffa cocente.

sabato 7 febbraio 2015

Entella-Spezia 2-0

Reti: 32'st Sforzini, 40'st Sforzini

VIRTUS ENTELLA (4-3-3): Paroni, Iacoponi, Ligi, Russo, Belli (35'st Cesar); Di Tacchio, Botta, Costa Ferreira; Masucci, Sforzini, Cutolo (37'st Battocchio). 
All. Prina.
SPEZIA (4-4-2): Chichizola; Milos, Piccolo, Valentini, Luna (39'st Stevanovic); Cisotti, Canadjija, Gagliardini (36'st Giannetti), Situm (33'st Kvrzic); Nenè, Catellani. 
All. Bjelica.

Arbitro: Maresca di Napoli
Note: Collaboratori: Alassio-Di Iorio. IV Uomo: Sacchi. Ammoniti: Di Tacchio, Situm, Canadjija. Recupero: 2'(pt), 3'(st).

Commento: esordio dal 1' minuto per Luna e Nenè nello Spezia che Bjelica schiera con un 4-4-2 piuttosto offensivo. Prima frazione di marca chiavarese: l'Entella crea almeno 3 palle gol e solo un Chichizola provvidenziale tiene a galla lo Spezia. Ospiti che si scuotono solo negli ultimi minuti della frazione con Nenè di testa e poi con Cisotti che non trova la porta.
Discorso diverso nella ripresa quando è invece lo Spezia a condurre le danze. Nené offre a Catellani la palla del vantaggio ma l'attaccante aquilotto di fa ipnotizzare da Paroni, poi è ancora l'ex Sassuolo a sfiorare il vantaggio con una gran sinistro al volo. Sembra maturo il vantaggio ospite ed invece, come spesso accade nel calcio, è l'Entella a passare: botta di Costa Ferreira dalla distanza, Chichizola respinge ma stavolta non è prefetto e Sforzini insacca da pochi passi. La reazione spezzina c'è ma il tempo è poco e per i biancocelesti si aprono spazi per il contropiede: a 5 dal termine Battocchio da sinistra pesca in mezzo Sforzini che di testa, specialità della casa, chiude il match.


lunedì 2 febbraio 2015

Spezia-Avellino 0-1

Rete: 8'pt Bittante

SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Milos, Piccolo, Valentini; Brezovec (15'st Nenè), Canadjija, Gagliardini, Migliore; Kvrzic (1'st Stevanovic), Giannetti, Catellani (26'st Acampora). 
All. Bjelica
AVELLINO (3-5-2): Gomis; Pisacane, Ely, Chiosa; Regoli (26'st Almici), D'Angelo, Arini, Schiavon (33'st Zito), Bittante; Castaldo, Comi (17'st Mokulu). 

All. Rastelli

Arbitro: Pasqua di Tivoli


Note: Ammoniti: Chiosa, Migliore, Regoli, Nenè, Zito. Espulso: 8'pt Bjelica per proteste, 14'st Migliore per doppia ammonizione.

Commento: lo Spezia spreca la ghiotta occasione di balzare al terzo posto in classifica ed esce battuto tra le mura amiche da un Avellino che va subito in vantaggio e poi regge fino al 90'. La rete decisiva subito in avvio grazie ad un bell'inserimento di Bittante che perfora Chichizola a tu per tu. Bjelica protesta e viene espulso, davvero un brutto inizio per lo Spezia che poco prima aveva sfiorato la rete con Migliore, murato da Gomis. Reazione rabbiosa ancora con Migliore e poi con Catellani ma Gomis sembra in grande giornata. Anche Chichizola però fa il suo andando a chiudere su un tacco ravvicinato di Comi.
Ripresa con Stevanovic per Kvrzic e subito Spezia in avanti prima con Piccolo e poi con Giannetti ma la rete resta una chimera. Dentro allora Nenè ma Pasqua da Tivoli pensa bene di sventolare il secondo giallo a Migliore per un mani che tutto è meno che volontario, oltre che ravvicinato. Bianchi in 10 e strada in salita anche perché l'Avellino prova a chiuderla e ci va vicino con Arini. Assalto finale con i colpi di testa di Gagliardini e Giannetti fuori misura. Il balzo in classifica lo fa l'Avellino.