sabato 28 marzo 2015

Spezia-Pescara 2-2

Reti: 33'pt Melchiorri, 45'pt Brezovec; 10'st Brugman, 34'st Stevanovic


SPEZIA  (4-2-3-1): Chichizola; Milos, Datkovic, Valentini, Luna (25'st Nenè); Brezovec, Juande; De las Cuevas (31'st Kvrzic), Catellani, Situm (27'st Stevanovic); Giannetti. 
All. Bjelica
PESCARA  (4-4-2): Fiorillo; Pucino, Salamon, Fornasier, Rossi (36'st Pasquato); Politano (27'st Gessa), Zuparic, Brugman, Zampano; Melchiorri, Sansovini (20'st Pettinari). 

All. Baroni

Arbitro: Candussio (Cervignano)

Note: Angoli: 5-4. Ammoniti: Salamon, Giannetti, Brugman, Catellani, Juande, Gessa. Espulso: 2'st Giannetti. Recupero: 0'+4'. Spettatori: 6777 (2464 venduti + 4313 abbonati)


Commento: un punto che vale come una vittoria in uno scontro diretto per l'alta classifica. Lo Spezia rimonta due volte il Pescara giocando tutta la ripresa in inferiorità numerica ed esce comunque tra gli applausi del suo pubblico. Prima frazione equilibrata con lo Spezia che prova a sfondare ma gli ospiti sono ben schierati e soprattutto bloccano le fasce dove gli aquilotti non trovano sbocchi. E' così la squadra di Baroni a passare in vantaggio con Melchiorri che trafigge Chichizola dopo un pallone perso banalmente dallo Spezia in mezzo al campo. In precedenza grande occasione per Catellani che sparava a portiere battuto trovando però sulla linea il corpo di un difensore ospite. All'ultimo minuto della frazione, magistrale punizione di Brezovec che vale il pari. Nella ripresa lo Spezia rientra determinato a far sua la gara ma i piani sono subito scompaginati dal secondo giallo che si prende Giannetti per un'entrata dura ed inutile. Decisione giusta di Candussio ma purtroppo sarà una delle poche perché la sua conduzione di gara è a dir poco discutibile. Con l'uomo in meno il Pescara attende il momento giusto per colpire e lo fa con Brugman in contropiede. Bjelica prova il tutto per tutto, dentro Nenè, Stevanovic e Kvrzic e dopo una rete incredibile sbagliata da Melchiorri a porta vuota arriva il meritato pari con Stevanovic che devia sottomisura sugli sviluppi di un corner.

sabato 21 marzo 2015

Latina-Spezia 1-2

Reti: 8'pt Giannetti, 17'st Catellani; 20'st Oduamadi

LATINA (4-3-3):Di Gennaro; Ristovski, Brosco, Dellafiore, Alhassan; Valiani, Viviani (14'st Mangni), Ammari; Oduamadi (41'st Litteri), Sowe, Bidaoui. 
All. Iuliano
SPEZIA (4-2-3-1): Chichizola; Milos, Valentini, Bianchetti, Migliore; Juande, Bakic; De Las Cuevas (33'st Acampora), Catellani (28'st Piccolo), Situm; Giannetti (35'st Nenè). 
All. Bjelica

Arbitro: Abisso di Palermo 

NoteAmmoniti: Viviani, Juande, Brosco, Catellani, Ammari, Sowe, Migliore, Ristovski, Bakic. Recupero: 1'(pt), 4'(st). Note: circa 4500 spettatori, un centinaio dalla Spezia

Commento: Spezia a caccia di conferme dopo la grande prestazione offerta contro il Livorno. Lo fa a Latina con una squadra che , con Iuliano in panchina, si è tirata fuori dalle ultime posizioni. Inizia benissimo per gli aquilotti che dopo 8 minuti sono già in vantaggio: Alhassan scivola e lascia il via libera per Catellani che entra in area da sinistra, cerca il secondo palo dove è appostato Giannetti che insacca. La reazione del Latina c'è ma lo Spezia dà l'impressione di riuscire a controllare abbastanza bene. Chichizola viene impegnato solo con alcuni tiri da fuori mentre in contropiede i bianchi provano a pungere soprattutto con Situm. Nel secondo tempo parte meglio lo Spezia che dà subito l'impressione di voler chiudere il conto e al 17' Catellani stoppa di petto al limite ed al volo fulmina Di Gennaro. Sembra chiusa ma così non è perché dopo soli 3 minuti Oduamadi  sfrutta un cross di Bidaoui per accorciare.  Il Latina rientra così subito in gara ed il finale è di sofferenza per lo Spezia che arretra a difesa del vantaggio. La vera occasione per il pari per è ancora un tiro dalla lunga distanza di Valiani che si stampa sul palo. Finisce 2-1 per lo Spezia e ora la classifica comincia a farsi davvero interessante.

venerdì 13 marzo 2015

Spezia-Livorno 3-0

Reti: 6'st Giannetti, 9'st Catellani, 19'st Situm

SPEZIA (4-2-3-1): Chichizola; Milos, Datkovic, Bianchetti, Migliore; Brezovec, Juande; De las Cuevas (32'st Bakic), Catellani, Situm (23'st Cisotti); Giannetti (41'st Kvrzic). 
All. Bjelica 
LIVORNO (3-5-2): Mazzoni; Ceccherini, Emerson (2'st Gonnelli), Bernardini; Moscati, Strasser (9'st Jelenic), Luci, Djokovic, Lambrughi; Siligardi, Vantaggiato. 

All. Gelain.

Arbitro: Maresca di Napoli


NoteAmmoniti: Lambrughi, Ceccherini, Catellani, Juande, Datkovic. Recupero: 1'(pt), 3'(st)
Corner: 7-5. Spettatori: 7507 (3194 paganti + 4313 abbonati). Incasso di giornata: 39.716 euro


Commento: all'appuntamento più sentito lo Spezia sfodera forse la migliore prestazione dell'anno considerato anche il valore dell'avversario. Gara su alti ritmi fin dall'inizio ma è lo Spezia a fare sempre la gara, concedendo davvero poco ai temutissimi attaccanti labronici. Le occasioni per passare capitano a Giannetti che prima incorna angolando troppo, poi sempre di testa trova un grande Mazzoni che gli devia la sfera contro la traversa. Ma è nella ripresa che il match si indirizza a favore della squadra di Bjelica. Grande protagonista Mario Situm che al 6' ruba palla e va al tiro da limite, Mazzoni respinge e Giannetti ribadisce in rete. Passano 3 minuti ancora Situm sfonda a sinistra e mette in mezzo dove la difesa ospite pasticcia e Catellani piazza la zampata del 2-0. Non è finita perché Situm corona una fantastica prova con un destro a giro che sbatte sul palo e si insacca: Livorno annichilito in 13 minuti. C'è ancora tanto tempo ma la scena se la prende il Picco e gli sfottò dei tifosi aquilotti nei confronti di quelli livornesi.

sabato 7 marzo 2015

Catania-Spezia 2-2

Reti: 7'st Maniero, 27'st Datkovic, 43'st Migliore, 45'st Calaiò

CATANIA (4-2-3-1): Gillet; Schiavi, Ceccarelli, Capuano; Del Prete (14'st Sciaudone), Rinaudo (41'st Rossetti), Escalante (30'st Chrapek), Mazzotta; Rosina; Calaiò, Maniero. 
All. Marcolin.
SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Datkovic, Bianchetti, Piccolo; Madonna (19'st Kvrzic), Brezovec (19'st Giannetti), Juande, Bakic, Migliore; Situm, Catellani. 
All. Bjelica.

Arbitro: Manganiello di Pinerolo 

NoteAmmoniti: Brezovec, Escalante, Piccolo, Del Prete, Juande, Calaiò. Recupero: 0'(pt), 3'(st). Note: circa 13.000 spettatori (10.270 abbonati).

Commento: lo Spezia ritrova in Sicilia la regia di Juande e Madonna dal primo minuto, oltre al collaudato 3-5-2. Prima frazione in controllo da parte dello Spezia che rischia solo una volta quando Chichizola esce per chiudere lo specchio a Mazzotta. Per lo Spezia qualche ripartenza e soprattutto un intervento dubbio su Madonna in area catanese. Molto più scoppiettante la ripresa. Il Catania parte fortissimo e crea diverse occasioni fino al gol di Maniero che sfrutta un assist di Mazzotta da sinistra. Bjelica inserisce Giannetti e Kvrzic passando al 4-2-3-1. La partita cambia, lo Spezia alza il ritmo e si avvicina all'area avversaria trovando il pari su capocciata di Datkovic. Il Catania soffre, lo Spezia sente che può addirittura vincerla. Ad un  minuto dalla fine Kvrzic semina avversari a destra e mette in mezzo dove Migliore deposita in rete. Sembra fatta ma non è così perché un solo minuto più tardi l'ennesimo sfondamento a sinistra di Mazzotta porta al gol di testa di Calaiò per il 2-2 finale.

martedì 3 marzo 2015

Spezia-Pro Vercelli 5-2

Reti: 13'pt Marchi, 37'pt rig. Marchi, 39'pt Datkovic, 40'pt Situm; 8'st Brezovec, 9'st De las Cuevas, 32'st rig. Catellani

SPEZIA (4-2-3-1): Chichizola; Milos, Datkovic, Piccolo, Luna; Brezovec, Bakic; De las Cuevas (28'st Kvrzic), Catellani, Situm (35'st Juande); Nenè (17'st Giannetti). 
All. Bjelica
PRO VERCELLI (4-3-3): Russo; Germano, Cosenza, Coly, Scaglia (12'st Liviero); Scavone, Castiglia, Belloni, Di Roberto (9'st Bani), Marchi (23'st Luppi), Fabiano. 

All. Scazzola

Arbitro: Minelli di Varese

NoteAmmoniti: Cosenza, Fabiano, Milos. Espulso: 38'pt Pietro Fusco per proteste, 42'pt Fabiano per doppia ammonizione, 8'st Cosenza. Spettatori: 5468 (4313 abbonati + 1155 paganti). Incasso: 594.917+10.700. Recupero: 1'(pt), 3'(st)

Commento: nel turno infrasettimanale Bjelica schiera uno Spezia iperoffensivo e l'inizio dei bianchi è confortante ma alla prima occasione a passare è la Pro Vercelli con Marchi che batte Chichizola con un colpo di testa ravvicinato. Nené potrebbe pareggiare ma il suo tiro a porta vuota è respinto da Cosenza in scivolata sulla linea ma c'è un tocco di mano non ravvisato dal pessimo Minelli di Varese. Un episodio che scalda gli animi in campo e sugli spalti anche perché dopo pochi minuti ci scappa il rigore (che c'è) per un fallo di Brezovec su Di Roberto: Marchi dal dischetto fa 2-0. Qui però cambia il match perchè nel giro di un minuto lo Spezia va due volte a segno: prima Datkovic accorcia di testa su una punizione calciata da Brezovec, poi Situm si invola sulla sinistra e batte Russo mentre prima dell'intervallo la Pro rimane in 10 per il secondo giallo a Fabiano.
Ripresa subito in discesa per lo Spezia: il direttore di gara vede un colpo proibito a palla lontana di Cosenza su Nenè ed estrae ancora il rosso. Sulla punizione dal limite Brezovec perfora ancora Russo ribaltando il risultato di una gara a questo punto segnata, con gli ospiti sotto di un gol e con due uomini in meno. Un minuto dopo, infatti, una percussione di De las Cuevas si conclude con un sinistro a giro che si insacca sul palo più lontano, 4-2. Sigillo finale di Catellani su rigore conquistato da Giannetti.