domenica 27 febbraio 2011

Pergocrema-Spezia 2-2

Reti: 10' pt Marchini; 4’ st Galli, 25’ st Casoli, 30’ st Scotto.

PERGOCREMA (5-3-2): Russo; Lolaico, Romeo, Panariello, Ricci, Canzian (1’ st Scotto); Ghidotti, Basile, Galli; Caccavallo (44’ st Profeta A.), Marconi (39’ st Maccan).
All. Agenore Maurizi.
SPEZIA (4-4-2): Fiorillo; Bianchi, Fissore, Comazzi (34’ st Buscaroli), Enow; Marchini (34’ st Musetti), Buzzegoli, Musto, Basso; Casoli, Cesarini.
All. Alessandro Pane.

Arbitro: Bruno di Torino; assistenti Iorizzo di Rimini e Tudisco di Catania.

Note: spettatori 1.000 circa; ammoniti Musto, Galli, Lolaico, Cesarini, Scotto. Angoli 5-4. Recupero 1’ e 5’

Commento: lo Spezia rimanda ancora una volta l'appuntamento con la vittoria esterna, venendo rimontato per ben due volte dal Pergocrema. L'approccio alla gara dei ragazzi di Pane è buono e dopo 10 minuti è già vantaggio: percussione da sinistra di uno scatenato Cesarini, palla all'altezza del dischetto per Marchini che di piatto insacca. I bianchi controllano bene la reazione dei padroni di casa, anche se forse potrebbero osare qualcosa in più. Il primo tempo finisce così col vantaggio di misura degli aquilotti, ma nella ripresa il Pergocrema entra più determinato e trova subito il pareggio con Galli su corner, peraltro dubbio. Lo Spezia non ci sta e colleziona occasioni: Basso si vede parare la conclusione da Russo, poi un tiro di Cesarini è respinto sulla linea, infine Buzzegoli coglie la traversa con una botta dalla distanza. E' il preludio al gol: ancora Cesarini e ancora una respinta sulla linea, questa volta però la palla finisce sui piedi di Casoli che insacca. La gioia però dura poco perchè 5 minuti dopo Scotto trova l'inzuccata vincente mentre Comazzi era fuori per farsi medicare. L'ultima occasione è ancora per Cesarini il cui colpo di testa è parato da Russo.

lunedì 21 febbraio 2011

Spezia-Salernitana 2-1

Reti: 36’ pt Basso; 40’’ st Ragusa, 10’ st Comazzi.

SPEZIA (4-4-2): Fiorillo; Enow (36’ st Buscaroli), Fissore, Comazzi, Pedrelli (18’ pt Marchini); Casoli, Buzzegoli, Musto, Basso; Colombo (1’ st Cesarini), Musetti.
All. Pane.
SALERNITANA (3-4-3): Caglioni; Altobello, Jefferson, Accursi; Balestri, Carrus (29’ st Ayres), Carcuro (20’ st Szatmari), Pippa; Montalto (13’ st Falzerano), Fava, Ragusa.
All. Breda.

Arbitro: De Benedictis di Bari.

Note: Spettatori paganti 1992 (19.579,40), la quota dei 1372 abbonati (9843) e 63 omaggi: incasso complessivo lordo 29.422,40 euro. Ammoniti Basso, Pippa, Comazzi. Recupero 2’ e 5’.

Commento: posticipo rovente al Picco per lo Spezia. I ragazzi di Pane (contestato con tutto lo staff tecnico da una parte della tifoseria) capitalizzano al meglio il fattore campo, che ancora una volta mostra uno Spezia dalla doppia personalità: quasi inarrestabile in casa, inconsistente fuori. Così una Salernitana quadrata deve inchinarsi alla maggiore voglia e cattiveria agonistica degli aquilotti che trovano il gol grazie ad un traversone di Musetti su cui si avventa Basso, 1-0.
Inizio ripresa shock per lo Spezia che dopo soli 40 secondi viene raggiunto dagli ospiti: tiro cross apparentemente innocuo di Ragusa dalla destra, Fiorillo calcola male i tempi dell'intervento e smanaccia goffamente nella propria porta. Tutto da rifare.
Questa volta però lo Spezia non si scompone di fronte alle avversità e ricomincia a macinare gioco, sospinto dalla grande giornata di un Buzzegoli sempre più padrone del centrocampo. Al 10' il gol vittoria: angolo da destra, testa di Cesarini respinta sulla linea e ribattuta vincente di Comazzi. La Salernitana prova a reagire e avrebbe la grande occasione con Fava ma il tiro a botta sicura trova questa volta la prodezza di Fiorillo mentre lo Spezia spreca alcune buone possibilità in contropiede per chiudere il match.

domenica 13 febbraio 2011

Como-Spezia 2-1

Reti: 40’ pt Bardelloni, 20’ st Buzzegoli (rig), 29’ st Franco (rig).

COMO (4-2-3-1): Castelli; Semenzato, Conti C., Magli, Franco; Ardito (36’ st Morandi), Filipe; Bardelloni, Maah, Filippini (36’ st Fautario); Germinale (46’ st Lacarra).
All. Garavaglia-Brevi.
SPEZIA (4-4-2): Fiorillo; Enow (16’ st Padoin), Fissore, Bianchi, Pedrelli; Casoli, Buzzegoli, Musto, Basso (38’ st Cesarini); Colombo, Saudati (1’ st Musetti).
All. Pane.

Arbitro: Mangialardi di Pistoia

Note: spettatori 1.000 circa. Espulso al 28’ st Padoin. Ammoniti Bianchi, Filippini, Pedrelli, Musto, Conti, Franco, Padoin, Fissore. Recupero 2’ e 5’.

Commento: ennesima sconfitta esterna per lo Spezia che proprio non riesce a trovare quella continuità di risultati e prestazioni necessaria per dare una svolta positiva alla propria stagione. Anzi, classifica alla mano, è meglio che i bianchi si guardino alle spalle. Contro i lariani Pane conferma l'undici che aveva battuto il Sudtirol sette giorni prima, ma la gara è completamente diversa: i padoni di casa imprimono un ritmo forsennato e sulle fasce mettono in grossa difficoltà gli aquilotti. A dire il vero non sono moltissime le occasioni da rete nei primi 45 minuti, ma nel finale di tempo lo Spezia perde la bussola: prima Bardelloni trova la rete del vantaggio, poi è Filippini a sparare alle stelle con la porta spalancata. Per lo Spezia solo un paio di conclusioni di Colombo fuori misura. Ripresa con i bianchi alla ricerca del pareggio che arriva su calcio di rigore procurato da Musetti, subentrato dopo l'intervallo a Saudati. Dal dischetto Buzzegoli firma il suo primo gol spezzino. Ti aspetti che la gara cambi ed invece il Como si rimette a macinare gioco. Fiorillo ci mette un paio di pezze ma al 29' un contropiede (iniziato però da un netto fallo su Basso) porta al rigore per i lariani ed espulsione di Padoin: Franco realizza dagli 11 metri. Finale con Spezia in avanti e Como che si affida alle ripartenze. Nel recupero è la traversa a dire no a Cesarini e per lo Spezia è la notte più buia che c'è.

domenica 6 febbraio 2011

Spezia-Sudtirol 1-0

Rete: Saudati al 10' s.t.

SPEZIA (4-4-2) Fiorillo; Enow, Fissore, Bianchi, Pedrelli; Casoli, Buzzegoli, Musto, Basso (dal 29' s.t. Boldrini s.v.); Colombo (dal 40' s.t. Padoin), Saudati (dal 24' s.t. Musetti).
All. Pane.
SUDTIROL (4-3-2-1) Zomer; Traorè, Kiem, Nazari, Martin; Fink (dal 9' s.t. El Kaddouri), Burato, M. Romano (dal 34' s.t. Anastasi); Campo, Fischnaller (dal 23' s.t. Baccolo); Marchi.
All. Sebastiani.

Arbitro: Verdenelli di Foligno.

Note: Spettatori paganti 1349 (14.397,20), abbonati 1372 (9.843) e omaggi 200, incasso complessivo lordo 24.240,20 euro. Angoli 8-1 per lo Spezia. Ammoniti Saudati e Traorè.
Tempi di recupero 1’ e 4’.

Commento: uno Spezia bello e sprecone alla fine ha la meglio sul Sudtirol cui non viene concessa nemmeno mezza occasione. Pane schiera dall'inizio il nuovo acquisto Basso, con Saudati a far coppia in avanti con Colombo. Prima frazione tutta di marca aquilotta e tante occasioni per passare in vantaggio: Basso per due volte si vede negare la gioia del gol da Zomer, ma occasioni ghiotte arrivano anche per Colombo, Buzzegoli e Casoli. Nella ripresa avvio veemente e tre palle gol per i bianchi: prima è Casoli a centrare il palo da pochi passi, poi Fissore a colpo sicuro si vede respingere il tiro prima della linea bianca ma alla terza occasione lo Spezia passa. Indecisione dei due centrali altoatesini, Casoli ne approfitta e tocca per Saudati che deve solo appoggiare in rete. La reazione degli ospiti in realtà è poca cosa, lo Spezia controlla e nel finale potrebbe raddoppiare con Musetti, all'esordio al Picco. Finisce con un 1-0 striminzito ma prezioso.

domenica 23 gennaio 2011

Gubbio-Spezia 2-1

Reti: 7’ pt Borghese; 2’ st Bianchi, 24’ st Gomez (rigore)

GUBBIO (4-3-3) Lamanna; Bartolucci, Borghese, Briganti, Farina (45’ st Capogrosso); Sandreani, Boisfer, Raggio, Garibaldi; Galano (27’ st Caracciolo), Gomez, Donnarumma (13’ st Suciu).
All. Torrente (squalificato) - in panchina: Mengoni.
SPEZIA (4-3-1-2) Fiorillo; Bianchi, Buscaroli, Comazzi, Pedrelli; Casoli, Buzzegoli, Herzan; Vannucchi (29’ st Musto); Colombo, Cesarini (18’ st Lazzaro).
All. Pane.

Arbitro: Di Bello di Brindisi (assistenti Passero e Atta Alla di Roma 1).

Note: Espulso Buscaroli al 21’ st per doppia ammonizione; Ammoniti Colombo, Bartolucci, Bianchi, Comazzi.

Commento: nella giornata più difficile, sul campo della capolista, lo Spezia ritrova la prestazione ma non il risultato. Contro un Gubbio lanciatissimo e complesso che gioca praticamente a memoria, non basta una gara ben giocata soprattutto nella parte centrale del match per tornare dall'Umbria con punti. La partenza dei rossoblu di casa è forsennata: subito una traversa scheggiata ed angoli in serie fino alla rete di testa segnata da Borghese, eroe negativo dell'andata. Lo Spezia soffre i ritmi altissimi della squadra di Torrente ma col passare dei minuti i padroni di casa sembrano pagare lo sforzo ed è qui che escono i bianchi, sospinti da un Casoli (ex di turno ed eugubino di nascita) vera spina nel fianco. Lo Spezia avrebbe le occasioni per pareggiare ma l' 1-1 arriva solo ad inizio ripresa con Bianchi che sforbicia splendidamente in rete. E' qui che si decide il match perchè lo Spezia a questo punto avrebbe la possibilità di far sua la gara ma Lamanna tiene con i suoi interventi in partita il Gubbio. Gli umbri comunque non stanno a guardare e Raggio Garibaldi coglie un legno. Nel momento forse migliore degli aquilotti arriva il rigore decisivo per il Gubbio: Buscaroli di testa anticipa Borghese ma per Di Bello appoggiandosi. Penalty generoso ma addirittura cervellotico il giallo al difensore spezzino che, già ammonito, viene espulso. Dal dischetto il 2-1 di Gomez. Finale con Spezia all'arembaggio anche in 10 uomini, Gubbio in contropiede. In mezzo anche un grave infortunio per Vannucchi: per lui stagione finita. Nel recupero l'ultimo miracolo di Lamanna su Casoli.

domenica 16 gennaio 2011

Spezia-Pavia 2-2

Reti: 8’ pt Eusepi; 26’ pt Lazzaro (rigore); 5’ st Tarantino; 37’ st Lazzaro (rigore)

SPEZIA (4-3-1-2): Fiorillo; Enow (8’ st Marchini), Bianchi, Comazzi, Pedrelli; Casoli, Lollo (26’ st Cesarini), Herzan (19’ st Boldrini); Vannucchi; Colombo, Lazzaro.
All. Pane
PAVIA (4-4-2): Redaelli; Daffara, Blanchard, Caidi, Visconti (28’ st Guadalupi); Beretta (41’ st Tattini), Tarantino, Carotti (11’ st Puccio), Ferrini; Ferretti, Eusepi.
All. Andrissi.

Arbitro: Manganiello di Pinerolo.

Note: Spettatori paganti 1849 (17.639,20), la quota di 1372 abbonati (9.843) e 42 omaggi per un incasso complessivo lordo di 27.482,20 euro. Angoli 5-5. Ammoniti Carotti, Herzan, Vannucchi, Marchini e Puccio.

Commento: dopo la convincente affermazione contro la Reggiana ti aspetti uno Spezia lanciato ed arrembante. E invece no: i bianchi toppano in casa contro un Pavia organizzato ed in salute, al quale alla fine il risultato di parità sta persino stretto. Passano 8 minuti e gli ospiti passano a condurre: da un'azione partita da corner nasce una situazione confusa in area con Eusepi più lesto di tutti a battere Fiorillo da pochi passi. La reazione spezzina è più di nervi che organizzata ma al 26' Pedrelli si inserisce bene in area e, toccato da dietro, va giù per il calcio di rigore che Lazzaro trasforma. Nella ripresa è ancora il Pavia a farsi preferire ed a passare in vantaggio per la seconda volta in avvio con Tarantino che beffa la difesa aquilotta con un bel destro dal limite. Spezia all'attacco ma senza troppo costrutto, Pavia attento dietro. Il pari arriva solo ad 8 minuti dal termine e ci vuole un altro rigore, stavolta più generoso del primo, con Colombo che sembra cercare il contatto. E' ancora Lazzaro a prendersi la responsabilità e a firmare il 2-2 finale.

domenica 9 gennaio 2011

Spezia-Reggiana 2-0

Reti: 12’ st Colombo; 32’ st Casoli

SPEZIA (4-3-1-2): Fiorillo; Enow, Bianchi, Comazzi, Pedrelli; Casoli, Padoin, Herzan (38’ st Marchini); Vannucchi; Colombo (33’ st Lazzaro), Cesarini (25’ st Lollo).
All. Pane.
REGGIANA (4-3-1-2): Manfredini; Arati, Aya, Lanna, D’Alessandro; Romizi, Saverino (40’ st Maritato), Viapiana; Alessi (26’ st Maschio); Temelin, Guidetti (26’ st Chinellato).
All. Mangone.

Arbitro: Pasqua di Tivoli

Note: oltre 3600 spettatori (dei quali 1844 paganti) per un incasso complessivo lordo, compresa quota abbonati, di 28.417,20 euro. Angoli 2-1 per la Reggiana. Ammoniti Lanna, Alessi e Saverino. Tempi di recupero 1’ e 3’.

Commento: la gara più attesa per mille e un motivo. La Reggiana degli ex, Guidetti su tutti, scende al Picco contro uno Spezia determinato ad accorciare le distanze che lo separano dalla quinta piazza, occupata proprio dagli emiliani. Prima frazione tutta appannaggio della squadra di Pane che, sebbene non riesca mai a centrare la porta difesa da Manfredini, va a più riprese vicino al vantaggio con Colombo, Vannucchi, Casoli e Cesarini. La pressione degli aquilotti è continua e la Reggiana si oppone con il palleggio dei suoi centrocampisti: azione che riesce a metà perchè i granata non si avvicinano mai all'area di rigore spezzina.
Nella ripresa, a dire il vero, gli ospiti iniziano con un piglio migliore ma dopo 12 minuti i bianchi passano: incursione di Vannucchi il cui tiro, svirgolato, finisce sui piedi di Colombo che trafigge Manfredini. La reazione dei ragazzi di Mangone è tutta in un'azione confusa in area aquilotta nella quale sarebbe da rivedere un contatto Enow-Temelin. Ma di lì a poco lo Spezia chiude il conto in contropiede con Casoli. Vittoria meritata per lo Spezia che va ora ad un punto dalla Reggiana. Dal canto suo gli emiliani sono apparsi troppo leggeri in questa occasione per poter far punti al Picco.