Rete: 2'pt Di Paola
SAVONA (4-3-3): Giribaldi; Serva, Scugugia, Poli (25’st Bruni), Barone; Storno, Salis, Salafrica (10'st Riccardi); Leto Colombo (34'st Di Pietro), Giglio, Soragna.
All. Biffi
SPEZIA (3-4-1-2): Bertagna; Cintoi, Citterio, Fusco; Frateschi, Biava (31’st Nastasi), Pessotto, Antonelli (10'st Del Padrone), Imburgia; Triglia (12'st Masi), Di Paola.
All. Rossi
Arbitro: Cocchiara di Piacenza
Ammoniti: Cintoi, Fusco, Imburgia, Triglia, Giglio, Pessotto
Espulso: Serva
Commento: Aveva chiesto un po' di pazienza, mister Rossi. La partenza ritardata, la scarsa conoscenza della categoria, una squadra per forza di cose non completamente rodata. Eppure sono bastati solo 2 minuti ai bianchi per mettere le cose in chiaro: ci ha pensato Di Paola, il giocatore che dovrebbe essere il bomber di questa squadra, ad insaccare alle spalle di Giribaldi. Una rete importante perché dà fiducia a tutto un ambiente, a cominciare dai 700 tifosi che hanno seguito la prima dello Spezia in D. Gli aquilotti, nonostante un handicap di quasi un mese di lavoro in meno rispetto alle avversarie, hanno mostrato di essere competitivi contro un Savona dato tra le squadre più attrezzate. Alla fine del primo Savona in 10 (espulso Serva) e strada tutta in salita per gli ‘striscioni’. Nella ripresa lo Spezia manca il colpo del k.o. e con il passare dei minuti soffre il ritorno degli uomini di Biffi, complice un prevedibile calo atletico. Il Savona però è pericoloso soprattutto con calci piazzati e palle scodellate in area e la retroguardia spezzina regge fino al triplice fischio. Palo di Frateschi (uno dei migliori in campo) nel recupero.
domenica 14 settembre 2008
mercoledì 13 agosto 2008
Amichevole: Canaletto-Spezia 0-1
Rete: 10’s.t. Imburgia
CANALETTO: Verdi; Costa, Gianardi M.; Launi, Trastevere, Bertoneri; Ibba, Malvaso, Caleo, Scarascia, Bertanelli.
All. Mariano
A disp.: Manca, Uccheddu, Gianardi F., Giorgi, Colletta, Borriello, Scalanga.
SPEZIA(3-5-2): Marino; Cintoi, Citterio, Marcuccetti; Frateschi, Ferdani, Pessotto, Dura, Imburgia; Nieto, Ballani.
All. Rossi
A disp.: Bertagna, Ivani, Senese, Vavalà, Del Padrone, Triglia.
CANALETTO: Verdi; Costa, Gianardi M.; Launi, Trastevere, Bertoneri; Ibba, Malvaso, Caleo, Scarascia, Bertanelli.
All. Mariano
A disp.: Manca, Uccheddu, Gianardi F., Giorgi, Colletta, Borriello, Scalanga.
SPEZIA(3-5-2): Marino; Cintoi, Citterio, Marcuccetti; Frateschi, Ferdani, Pessotto, Dura, Imburgia; Nieto, Ballani.
All. Rossi
A disp.: Bertagna, Ivani, Senese, Vavalà, Del Padrone, Triglia.
lunedì 2 giugno 2008
Spezia-Grosseto 2-2
Reti: 31’pt Pichlman su rig., 29’st Lazzari (G), 41’ pt Guidetti, 26’st Eliakwu (S).
SPEZIA (3-4-3): Dazzi; Tedeschi, Ceccarelli, Fernandez; Camorani, Iovine (35’st Dura), Herzan, Gorzegno (1’st Esposito); Zizzari, Guidetti (43’ st Barabino), Eliakwu.
A disp.: Pellegrino, Senese, Del Padrone.
All. Soda
GROSSETO (3-4-3): Pinzan; Terra, Freddi (34’st Dierna), Abruzzese; Gessa, Consonni, Moro, Garofalo (34’st Virga); Paulinho (12’st Zecchin), Pichlman, Lazzari.
A disp.: Scognamiglio, Magnani, Barbagli, Longo
All. Pioli
Arbitro: Pinzani di Empoli
Ammoniti: 44’ pt Iovine (S), 36’st Consonni (G).
Note: Spettatori 4.000 circa. Terreno in buone condizioni, cielo coperto. Angoli: 6-4. Recupero: 1’ pt +1’ st. Fuorigioco: 4-3
Classifica: Chievo 85; Bologna 84; Lecce 83; AlbinoLeffe 78; Brescia 72; Pisa 71; Rimini 69; Ascoli 62; Mantova 60; Frosinone 56; Bari 55; Triestina 51; Grosseto 49; Messina 49; Piacenza 47; Modena 46; Treviso 45; Vicenza 45; Avellino 36; Ravenna 35; Spezia 33; Cesena 32
Commento: lo Spezia si congeda dalla Serie B con un 2-2 interno contro il Grosseto. In una gara che non aveva più niente da dire per entrambe le formazioni i maremmani sono passati in vantaggio con un rigore trasformato da Pichlmann. Il pareggio è giunto nel finale del primo tempo su punizione di Guidetti deviata dalla barriera: si è trattato del gol numero 59 del bomber con la maglia dello Spezia. Si conclude così, ad un solo gol di distanza da Costanzo (2° nella classifica dei marcatori aquilotti di tutti i tempi), l'avventura di Guidetti in riva al Golfo. Nella ripresa vantaggio spezzino sempre su punizione ad opera di Eliakwu e definitivo pari poco dopo firmato da Lazzari. Ma la partita sarà ricordata soprattutto per la splendida prova di affetto del pubblico spezzino che ancora una volta ha incitato una squadra già retrocessa con canti, tifo, hola per tutti i 90 minuti.
SPEZIA (3-4-3): Dazzi; Tedeschi, Ceccarelli, Fernandez; Camorani, Iovine (35’st Dura), Herzan, Gorzegno (1’st Esposito); Zizzari, Guidetti (43’ st Barabino), Eliakwu.
A disp.: Pellegrino, Senese, Del Padrone.
All. Soda
GROSSETO (3-4-3): Pinzan; Terra, Freddi (34’st Dierna), Abruzzese; Gessa, Consonni, Moro, Garofalo (34’st Virga); Paulinho (12’st Zecchin), Pichlman, Lazzari.
A disp.: Scognamiglio, Magnani, Barbagli, Longo
All. Pioli
Arbitro: Pinzani di Empoli
Ammoniti: 44’ pt Iovine (S), 36’st Consonni (G).
Note: Spettatori 4.000 circa. Terreno in buone condizioni, cielo coperto. Angoli: 6-4. Recupero: 1’ pt +1’ st. Fuorigioco: 4-3
Classifica: Chievo 85; Bologna 84; Lecce 83; AlbinoLeffe 78; Brescia 72; Pisa 71; Rimini 69; Ascoli 62; Mantova 60; Frosinone 56; Bari 55; Triestina 51; Grosseto 49; Messina 49; Piacenza 47; Modena 46; Treviso 45; Vicenza 45; Avellino 36; Ravenna 35; Spezia 33; Cesena 32
Commento: lo Spezia si congeda dalla Serie B con un 2-2 interno contro il Grosseto. In una gara che non aveva più niente da dire per entrambe le formazioni i maremmani sono passati in vantaggio con un rigore trasformato da Pichlmann. Il pareggio è giunto nel finale del primo tempo su punizione di Guidetti deviata dalla barriera: si è trattato del gol numero 59 del bomber con la maglia dello Spezia. Si conclude così, ad un solo gol di distanza da Costanzo (2° nella classifica dei marcatori aquilotti di tutti i tempi), l'avventura di Guidetti in riva al Golfo. Nella ripresa vantaggio spezzino sempre su punizione ad opera di Eliakwu e definitivo pari poco dopo firmato da Lazzari. Ma la partita sarà ricordata soprattutto per la splendida prova di affetto del pubblico spezzino che ancora una volta ha incitato una squadra già retrocessa con canti, tifo, hola per tutti i 90 minuti.
domenica 25 maggio 2008
Pisa-Spezia 1-0
Rete: 8` pt Genevier
PISA (4-4-2): Morello; Feussi, Trevisan, Raimondi, Zavagno; Gabionetta, Genevier, Mezavilla (39`st Pisano), Juliano; Colombo (19`st Ciotola), Castillo.
A disp. Padelli, Vezzosi, Lorenzi, Spanu, Viviani.
All. Ventura.
SPEZIA (4-3-3): Santoni; Bianchi, Ceccarelli, Tedeschi, Fernandez; Padoin, Romondini (46` st Senese), Herzan; Buda (12`st Millesi), Zizzari, Eliakwu (34`st Esposito).
A disp. Pellegrino, Iovine, Konte, Barabino.
All. Soda
Arbitro: Damato di Barletta
Ammoniti: Gabionetta, Bianchi, Fernandez, Ceccarelli, Mezavilla, Padoin.
Note: 13.000 circa. Angoli 8-4 (4-1) per il Pisa. Recupero 1` pt; 3` st.
Classifica: Chievo 84; Bologna 81; Lecce 80; AlbinoLeffe 77; Brescia 71; Pisa 71; Rimini 66; Ascoli 59; Mantova 59; Frosinone 55; Bari 54; Triestina 51; Messina 49; Grosseto 48; Piacenza 46; Modena 45; Vicenza 45; Treviso 44; ; Avellino 35; Ravenna 34; Spezia 32; Cesena 31
Commento: la retrocessione matematica arriva per lo Spezia alla penultima giornata ad opera del Pisa di Giampiero Ventura. I bianchi, destinati ormai ad abbandonare il sogno salvezza, si presentano all'Arena per disputare una gara di attesa e contropiede contro i nerazzurri. Il buon avvio dei padroni di casa, però, produce subito frutti perchè all'8' arriva il gol del vantaggio ad opera di Genevier che batte Santoni con un gran tiro dalla distanza. Lo Spezia fatica ad impensierire Morello anche se Eliakwu va vicino al pari. Nella ripresa ci prova Millesi ma il Pisa riesce a mantenere il prezioso vantaggio che per i toscani significa Playoff.
PISA (4-4-2): Morello; Feussi, Trevisan, Raimondi, Zavagno; Gabionetta, Genevier, Mezavilla (39`st Pisano), Juliano; Colombo (19`st Ciotola), Castillo.
A disp. Padelli, Vezzosi, Lorenzi, Spanu, Viviani.
All. Ventura.
SPEZIA (4-3-3): Santoni; Bianchi, Ceccarelli, Tedeschi, Fernandez; Padoin, Romondini (46` st Senese), Herzan; Buda (12`st Millesi), Zizzari, Eliakwu (34`st Esposito).
A disp. Pellegrino, Iovine, Konte, Barabino.
All. Soda
Arbitro: Damato di Barletta
Ammoniti: Gabionetta, Bianchi, Fernandez, Ceccarelli, Mezavilla, Padoin.
Note: 13.000 circa. Angoli 8-4 (4-1) per il Pisa. Recupero 1` pt; 3` st.
Classifica: Chievo 84; Bologna 81; Lecce 80; AlbinoLeffe 77; Brescia 71; Pisa 71; Rimini 66; Ascoli 59; Mantova 59; Frosinone 55; Bari 54; Triestina 51; Messina 49; Grosseto 48; Piacenza 46; Modena 45; Vicenza 45; Treviso 44; ; Avellino 35; Ravenna 34; Spezia 32; Cesena 31
Commento: la retrocessione matematica arriva per lo Spezia alla penultima giornata ad opera del Pisa di Giampiero Ventura. I bianchi, destinati ormai ad abbandonare il sogno salvezza, si presentano all'Arena per disputare una gara di attesa e contropiede contro i nerazzurri. Il buon avvio dei padroni di casa, però, produce subito frutti perchè all'8' arriva il gol del vantaggio ad opera di Genevier che batte Santoni con un gran tiro dalla distanza. Lo Spezia fatica ad impensierire Morello anche se Eliakwu va vicino al pari. Nella ripresa ci prova Millesi ma il Pisa riesce a mantenere il prezioso vantaggio che per i toscani significa Playoff.
sabato 17 maggio 2008
Spezia-Mantova 0-1
Reti: 38’st Corona (M).
SPEZIA (4-3-1-2): Santoni; Padoin, Tedeschi, Ceccarelli, Gorzegno; Herzan, Romondini (26’st Konte`), Camorani; Di Vicino (39’st Buda); Eliakwu, Guidetti.
A disp.: Dazzi, Iovine, Barbino, Fernandez, Del Padrone.
All. Soda
MANTOVA (4-3-2-1): Handanovic; Franchini, Notari, Di Cesare, Balestri; Passoni, Spinale, Grauso (30’st Amodio); Tarana, Caridi (9’pt Do Prado, 32’st Corona); Godeas.
A disp.: Bellodi, Noselli, Zugno, Cristante.
All. Brucato
Arbitro: Rizzoli di Bologna
Ammoniti: 37’pt Franchini, 30’st Di Cesare (M), 39’st Gorzegno, 42’st Camorani, 45’st Buda (S)
Note: Spettatori 6.000 circa. Cielo coperto. Terreno regolare. Recupero 1’pt, 4’st. Angoli 10-5.
Classifica: Chievo 83; Bologna 78; Lecce 77; AlbinoLeffe 77; Brescia 70; Pisa 68; Rimini 63; Ascoli 59; Mantova 59; Frosinone 54; Bari 51; Triestina 51; Messina 49; Grosseto 47; Piacenza 45; Modena 42; Vicenza 42; Treviso 41; Avellino 35; Ravenna 34; Spezia 32; Cesena 30
Commento: Corona punisce lo Spezia e lo condanna in modo quasi definitivo (solo la matematica afferma ancora il contrario) alla Serie C. Gara condotta all'attacco da parte dello Spezia ma ogni offensiva degli aquilotti va a sbattere contro Handanovic, l'estremo difensore dei virgiliani in giornata di grazia. E' soprattutto con Di Vicino che lo Spezia prova la via della rete: nella prima frazione l'ex piacentino impegna Handanovic prima su punizione e poi con una spettacolare rovesciata. Nel secondo tempo ancora Di Vicino colpisce la traversa su calcio piazzato e poi chiama Handanovic al miracolo con un sinistro dall'interno dell'area di rigore. Ogni assalto è vano ed alla fine Corona, entrato al posto dell'applaudito ex Do Prado, infila Santoni con un destro da posizione molto defilata.
SPEZIA (4-3-1-2): Santoni; Padoin, Tedeschi, Ceccarelli, Gorzegno; Herzan, Romondini (26’st Konte`), Camorani; Di Vicino (39’st Buda); Eliakwu, Guidetti.
A disp.: Dazzi, Iovine, Barbino, Fernandez, Del Padrone.
All. Soda
MANTOVA (4-3-2-1): Handanovic; Franchini, Notari, Di Cesare, Balestri; Passoni, Spinale, Grauso (30’st Amodio); Tarana, Caridi (9’pt Do Prado, 32’st Corona); Godeas.
A disp.: Bellodi, Noselli, Zugno, Cristante.
All. Brucato
Arbitro: Rizzoli di Bologna
Ammoniti: 37’pt Franchini, 30’st Di Cesare (M), 39’st Gorzegno, 42’st Camorani, 45’st Buda (S)
Note: Spettatori 6.000 circa. Cielo coperto. Terreno regolare. Recupero 1’pt, 4’st. Angoli 10-5.
Classifica: Chievo 83; Bologna 78; Lecce 77; AlbinoLeffe 77; Brescia 70; Pisa 68; Rimini 63; Ascoli 59; Mantova 59; Frosinone 54; Bari 51; Triestina 51; Messina 49; Grosseto 47; Piacenza 45; Modena 42; Vicenza 42; Treviso 41; Avellino 35; Ravenna 34; Spezia 32; Cesena 30
Commento: Corona punisce lo Spezia e lo condanna in modo quasi definitivo (solo la matematica afferma ancora il contrario) alla Serie C. Gara condotta all'attacco da parte dello Spezia ma ogni offensiva degli aquilotti va a sbattere contro Handanovic, l'estremo difensore dei virgiliani in giornata di grazia. E' soprattutto con Di Vicino che lo Spezia prova la via della rete: nella prima frazione l'ex piacentino impegna Handanovic prima su punizione e poi con una spettacolare rovesciata. Nel secondo tempo ancora Di Vicino colpisce la traversa su calcio piazzato e poi chiama Handanovic al miracolo con un sinistro dall'interno dell'area di rigore. Ogni assalto è vano ed alla fine Corona, entrato al posto dell'applaudito ex Do Prado, infila Santoni con un destro da posizione molto defilata.
sabato 10 maggio 2008
Messina-Spezia 0-0
MESSINA (4-2-3-1): Petrocco; Galeotto, Rea, Parisi, Gaveglia; Coppola (88’ Provenzano), Cordova; Lazzari, Degano (81’ Moro), Schetter (64’ Bombara); Foti.
All. Di Costanzo
SPEZIA (4-4-2): Santoni; Padoin, Bianchi, Tedeschi, Herzan (83’ Fernandez); Camorani, Romondini, Gorzegno; Di Vicino; Eliakwu (68’ Zizzari), Guidetti
All. Soda
Arbitro: Dondarini di Finale Emilia
Ammoniti: Bianchi, Zizzari, Romondini, Gaveglia
Note: Cielo nuvoloso, senza precipitazioni, vento di scirocco. Terreno in ottime condizioni. Minuti di recupero nel primo tempo 0, 4 ‘ nel secondo. Angoli 5-5. Paganti 301 per un incasso di 3.378,00. Abbonati 2842 per una quota di 13,141,00
Classifica: Chievo 80; Lecce 77; AlbinoLeffe 77; Bologna 75; Brescia 70; Pisa 65; Rimini 60; Ascoli 56; Mantova 56; Frosinone 54; Triestina 50; Messina 49; Bari 48; Grosseto 46; Piacenza 44; Vicenza 42; Modena 39; Treviso 35; Avellino 34; Ravenna 34; Spezia 32; Cesena 30
Commento: lo Spezia non va oltre il pari a reti bianche contro il Messina. Al San Filippo la squadra allenata da Antonio Soda cerca punti preziosi per la salvezza contro i siciliani tranquilli a metà classifica. Dopo una parata di Santoni su colpo di testa di Schetter, è lo Spezia ad andare vicino al gol con Guidetti e soprattutto con Herzan, il cui sinistro a Petrocco battuto si stampa sul palo interno. Lentamente però l'azione dello Spezia si affievolisce mentre è il Messina a crescere e a creare le migliori occasioni nella ripresa. Una su tutte la traversa colpita da Lazzari, ma è decisiva la deviazione di Santoni. Nonostante ciò lo Spezia recrimina per un atterramento in area di Zizzari (punito col giallo per simulazione) che i replay dimostreranno essere da calcio di rigore, mentre nel recupero ancora Zizzari va vicino ad un gol che sarebbe stato vitale: salva sulla linea Cordova.
All. Di Costanzo
SPEZIA (4-4-2): Santoni; Padoin, Bianchi, Tedeschi, Herzan (83’ Fernandez); Camorani, Romondini, Gorzegno; Di Vicino; Eliakwu (68’ Zizzari), Guidetti
All. Soda
Arbitro: Dondarini di Finale Emilia
Ammoniti: Bianchi, Zizzari, Romondini, Gaveglia
Note: Cielo nuvoloso, senza precipitazioni, vento di scirocco. Terreno in ottime condizioni. Minuti di recupero nel primo tempo 0, 4 ‘ nel secondo. Angoli 5-5. Paganti 301 per un incasso di 3.378,00. Abbonati 2842 per una quota di 13,141,00
Classifica: Chievo 80; Lecce 77; AlbinoLeffe 77; Bologna 75; Brescia 70; Pisa 65; Rimini 60; Ascoli 56; Mantova 56; Frosinone 54; Triestina 50; Messina 49; Bari 48; Grosseto 46; Piacenza 44; Vicenza 42; Modena 39; Treviso 35; Avellino 34; Ravenna 34; Spezia 32; Cesena 30
Commento: lo Spezia non va oltre il pari a reti bianche contro il Messina. Al San Filippo la squadra allenata da Antonio Soda cerca punti preziosi per la salvezza contro i siciliani tranquilli a metà classifica. Dopo una parata di Santoni su colpo di testa di Schetter, è lo Spezia ad andare vicino al gol con Guidetti e soprattutto con Herzan, il cui sinistro a Petrocco battuto si stampa sul palo interno. Lentamente però l'azione dello Spezia si affievolisce mentre è il Messina a crescere e a creare le migliori occasioni nella ripresa. Una su tutte la traversa colpita da Lazzari, ma è decisiva la deviazione di Santoni. Nonostante ciò lo Spezia recrimina per un atterramento in area di Zizzari (punito col giallo per simulazione) che i replay dimostreranno essere da calcio di rigore, mentre nel recupero ancora Zizzari va vicino ad un gol che sarebbe stato vitale: salva sulla linea Cordova.
sabato 3 maggio 2008
Chievo-Spezia 5-0
Reti: Pellissier 4`,8`; Marcolini 40`, Obinna 53`, Bentivoglio 79`
CHIEVO (4-3-3) : Squizzi, Malago`, Cesar (Rickler 46`), Mandelli, Mantovani, Bentivoglio, Italiano, Marcolini, Luciano, Pellissier (Ciaramitaro 56`), Obinna (Cossato 71`).
A disp.: Aldegani, Maldonado, Rigoni, Iunco.
All. Iachini.
SPEZIA (4-4-2): Dazzi, Tedeschi, Camorani, Ceccarelli, Gorzegno, Herzan (Buda 83'), Romondini, Millesi, Fernandez, Eliakwu (Iovine 56`), Guidetti (Zizzari 64`).
A disp: Santoni, Senese, Di Vicino, Konte.
All. Soda.
Arbitro: Andrea Gervasoni di Mantova
Ammoniti: Pellissier 7` (Chievo); Guidetti 29`, Camorani 31`
Espulsi: Iachini 25`; Ceccarelli 52`
Note: Pomeriggio sereno, recupero 1` 0`.
Classifica: Chievo 80; AlbinoLeffe 77; Bologna 75; Lecce 74; Brescia 70; Pisa 65; Rimini 57; Frosinone 54; Ascoli 53; Mantova 53; Triestina 49; Bari 48; Messina 48; Grosseto 43; Piacenza 43; Modena 39; Vicenza 39; Avellino 34; Treviso 32; Spezia 31; Ravenna 31; Cesena 27
Commento: La prima delle due trasferte consecutive si conclude con una goleada al passivo per gli aquilotti. Soda presenta Dazzi tra i pali concedendo un turno di pausa a Santoni. Gara senza storia, quella del Bentegodi, tra un Chievo sempre più lanciato verso la Serie A ed uno Spezia in piena zona retrocessione. Bastano 8 minuti ai veneti per indirizzare la partita a loro piacimento: la doppietta di Pellissier chiude almeno virtualmente l'incontro. A chiuderlo nel verso senso della parola è invece una punizione di Marcolini sul finale del primo tempo: 3-0 il parziale. Nella ripresa le cose vanno anche peggio per gli uomini di Soda perchè Ceccarelli provoca subito il rigore del poker targato Obinna e viene espulso. Il 5-0 finale è fissato da Bentivoglio al 79'.
CHIEVO (4-3-3) : Squizzi, Malago`, Cesar (Rickler 46`), Mandelli, Mantovani, Bentivoglio, Italiano, Marcolini, Luciano, Pellissier (Ciaramitaro 56`), Obinna (Cossato 71`).
A disp.: Aldegani, Maldonado, Rigoni, Iunco.
All. Iachini.
SPEZIA (4-4-2): Dazzi, Tedeschi, Camorani, Ceccarelli, Gorzegno, Herzan (Buda 83'), Romondini, Millesi, Fernandez, Eliakwu (Iovine 56`), Guidetti (Zizzari 64`).
A disp: Santoni, Senese, Di Vicino, Konte.
All. Soda.
Arbitro: Andrea Gervasoni di Mantova
Ammoniti: Pellissier 7` (Chievo); Guidetti 29`, Camorani 31`
Espulsi: Iachini 25`; Ceccarelli 52`
Note: Pomeriggio sereno, recupero 1` 0`.
Classifica: Chievo 80; AlbinoLeffe 77; Bologna 75; Lecce 74; Brescia 70; Pisa 65; Rimini 57; Frosinone 54; Ascoli 53; Mantova 53; Triestina 49; Bari 48; Messina 48; Grosseto 43; Piacenza 43; Modena 39; Vicenza 39; Avellino 34; Treviso 32; Spezia 31; Ravenna 31; Cesena 27
Commento: La prima delle due trasferte consecutive si conclude con una goleada al passivo per gli aquilotti. Soda presenta Dazzi tra i pali concedendo un turno di pausa a Santoni. Gara senza storia, quella del Bentegodi, tra un Chievo sempre più lanciato verso la Serie A ed uno Spezia in piena zona retrocessione. Bastano 8 minuti ai veneti per indirizzare la partita a loro piacimento: la doppietta di Pellissier chiude almeno virtualmente l'incontro. A chiuderlo nel verso senso della parola è invece una punizione di Marcolini sul finale del primo tempo: 3-0 il parziale. Nella ripresa le cose vanno anche peggio per gli uomini di Soda perchè Ceccarelli provoca subito il rigore del poker targato Obinna e viene espulso. Il 5-0 finale è fissato da Bentivoglio al 79'.
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