domenica 6 settembre 2009

Spezia-Legnano 3-1

Reti: 14'pt Suciu, 24'pt Moro, 9'st Lazzaro, 30'st Beretta

SPEZIA (3-5-2): Aprea; Ronchetti (7'st Lazzaro), Milone, Buscaroli; Enow, Capuano, Del Padrone, Padoin, Scantamburlo; Beretta (33'st Triglia), Moro (26'st Cintoi).
All. Lombardo
LEGNANO: Furlan, Marchetti, Silva, Arioli (31'st Capellupo), Simone, Marietti, Gomes, Leto Colombo, Bisso, Suciu (1'st Dell'Acqua), D'Onofrio ( 13'st Comi).
All. Scienza

Arbitro: Bruni D'Alesio di Forlì

Note: Campo in pessime condizioni, temperatura estiva, giornata serena. Presente in tribuna l'ex aquilotto Fabio Tricarico. Spettatori: 2253. Ammoniti: Buscaroli, Bisso, Dell'Acqua

Commento: dopo il k.o. di Villacidro lo Spezia era chiamato all'immediato riscatto contro un Legnano ancora a 0 punti in classifica dopo due giornate. Per Lombardo è sempre emergenza con i soliti 4 centrocampisti infortunati. Esordio quindi per Padoin (gradito ritorno) e per il difensore Buscaroli. Lombardo opta in partenza per una difesa a 3. Al 14' però il Legnano passa con Sucio che raccoglie di prima intenzione un cross dalla destra e batte imparabilmente Aprea. La reazione non si fa attendere: Beretta sbaglia il gol del pari cercando una difficile palombella a tu per tu con Furlan. Il pari però arriva per merito di Moro che stoppa di petto un cross di Capuano ed incrocia il destro sul secondo palo: secondo gol in due partite per l'ex Ascoli. Nella ripresa entra Lazzaro che in un minuto dà il vantaggio allo Spezia: punzione di Scantamburlo, testa di Beretta che si infrange sul palo e tap-in vincente sempre di testa di Lazzaro. Lo Spezia controlla ma cerca di chiudere il match, cosa che avviene al 30' quando Lazzaro entra in area e serve un pallone d'oro a Beretta che non sbaglia. Nel finale anche un palo di Padoin

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