sabato 16 novembre 2013

Siena-Spezia 2-0

Reti: 38'st Giannetti, 39'st Rosina



SIENA (5-3-2)Lamanna; Grillo (24'st Spinazzola), Giacomazzi, Feddal, Crescenzi (35'st Schiavone), Angelo; Pulzetti, D'Agostino (42'st Mathieu), Valiani; Giannetti, Rosina. 
All. Beretta
SPEZIA (4-3-3): Valentini; Baldanzeddu, Lisuzzo, Ceccarelli, Migliore; Carrozza (14'st Seymour), Appelt, Bovo; Catellani, Ebagua (29'st Henty), Sansovini (29'pt Madonna). 
All. Stroppa

Arbitro: Di Bello di Brindisi

Note: Ammoniti: Baldanzeddu, Pulzetti, Grillo, Giacomazzi. Espulso: 27'pt Baldanzeddu, 31'pt Pulzetti. Recupero: 1'(pt), 3'(st). Angoli: 7-6. Spettatori 6741, oltre 600 dalla Liguria.

CommentoUna partita gettata alle ortiche nei minuti finali dopo che lo Spezia, nella prima frazione, aveva fatto intravvedere la possibilità di ottenere qualcosa di importante a Siena. Una gara segnata anche dalle espulsioni, entrambe nel primo tempo, di Baldanzeddu e Pulzetti per un match che, dieci contro dieci, il Siena ha saputo probabilmente interpretare meglio.
Beretta opta per la difesa a 3 con Giacomazzi nel ruolo di centrale, sulle corsie esterne Angelo e Grillo a spingere mentre in attacco il tandem prescelto è quello formato da Giannetti e Rosina. Spezia a trazione anteriore schierato con un 4-4-2 dalle connotazioni molto offensive: Bovo e Appelt in mediana ma sugli esterni vanno due ali vere come Carrozza e Catellani a supporto della coppia Ebagua-Sansovini. Gli aquilotti sfoggiano un frizzante giallo “lime” ma frizzante è anche il loro avvio. Catellani e Carrozza spingono trasformando il 4-4-2 in un 4-2-4 in fase di possesso e lo Spezia colleziona angoli in serie mentre i padroni di casa sembrano più timidi. Al 18' grandissima occasione per Sansovini che, sugli sviluppi dell'ennesimo angolo, si ritrova la sfera sul sinistro ma spara alto dalla linea dell'area piccola. Un erroraccio non da lui. La gara sembra nelle mani dello Spezia che mostra personalità e trame di gioco ma al 27' ecco la frittata di Baldanzeddu: il terzino destro dello Spezia, ammonito nei primissimi minuti di gioco, entra in scivolata su Rosina beccandosi un secondo giallo che a termini di regolamento ci sta, sebbene l'intervento sia più vistoso che cattivo. L'inerzia della gara cambia, ora il Siena ci crede di più e si fa vedere nei pressi dell'area spezzina con maggior decisione. Stroppa deve correre ai ripari sacrificando capitan Sansovini e ricostituendo la difesa a 4 con Madonna. L'inferiorità numerica, per fortuna dello Spezia, dura comunque un batter di ciglia, anche se la fortuna a volte bisogna cercarsela e quando lo scatenato Catellani punta Pulzetti intorno alla mezzora e viene atterrato platealmente, l'arbitro Di Bello non può far altro che sventolare il secondo giallo anche nei confronti del centrocampista senese. Parità numerica ristabilita.
A differenza della prima frazione è il Siena che fa la gara in avvio di ripresa: Giannetti costringe Valentini a togliere un pallone diretto sotto l'incrocio, poi anche Rosina scalda le mani all'ex numero 1 della Pro Vercelli. A centrocampo i padroni di casa fanno valere la superiorità numerica tanto che Stroppa decide di rinforzare la mediana con Seymour per Carrozza. La mossa ha l'effetto di ristabilire un certo equilibrio nel mezzo, tanto che anche Beretta tenta poco dopo di correggere qualcosa togliendo Grillo per il più offensivo Spinazzola. Nell'ultimo quarto d'ora Stroppa si gioca la carta Henty per uno stanco Ebagua, confidando nella velocità del giovane proveniente dal Milan ma per lo Spezia il finale è amaro. Tra il 37' ed il 39' un terribile uno-due senese indirizza il match in maniera inequivocabile. Prima Giannetti incorna su angolo di D'Agostino mettendo alle spalle di Valentini, poi Angelo pesca Rosina tutto solo sul secondo palo con l'ex Zenit che può appoggiare facilmente in rete.
Un epilogo amaro per uno Spezia che aveva iniziato benissimo questa gara mostrando piglio e personalità da grande ma che poi nella ripresa, dieci contro dieci, è sembrato troppo timido, quasi ad accontentarsi, cosa che non ha fatto il Siena. Certo il 2-0 è risultato pesante anche perchè arrivato quando lo Spezia sembrava poter controllare il risultato fino alla fine. Ma si sa, la B è questa, e gli errori spesso si pagano senza sconti. Fino alla fine.

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